Assegnazione Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027 - Dipartimento di SCIENZE FARMACOLOGICHE E BIOMOLECOLARI
Progetto TITOLO DEL PROGETTO: FarmacologiA TraslazionalE (FATE)
PRINCIPALI AZIONI PREVISTE: Il Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari (DiSFeB) dell’Università degli Studi di Milano – LaStatale nasce nel 2012 dall’aggregazione di settori con interesse nelle scienze biologiche e del farmaco. Gli ELEMENTI DISTINTIVI e PUNTI DI FORZA sono:
1. i risultati della ricerca che contribuiscono alla reputazione del dipartimento e dei docenti
2. le risorse strumentali aggiornate grazie al finanziamento “dipartimenti di eccellenza 2018-22” e la capacità di attrarre finanziamenti che ammontano ad oltre 18 milioni di euro nel quinquennio 2018-22
3. le iniziative didattiche di elevata qualificazione di II e di III livello nell’ambito delle scienze del farmaco.
Tuttavia, il DiSFeB è consapevole della necessità di individuare azioni specifiche che permettano al dipartimento e ai docenti di consolidare e migliorare il livello qualitativo della ricerca e della didattica.
Considerando che le nuove sfide in ambito farmacologico e biomedico dovranno essere affrontate attraverso l’evoluzione delle strategie di ricerca legate a piattaforme tecnologiche innovative, il DiSFeB ha individuato le seguenti aree di attività:
1. Sviluppare le piattaforme tecnologiche esistenti per permettere analisi ad alta risoluzione spaziale e temporale in vitro e in vivo in un’ottica sempre più
traslazionale
2. Attrarre competenze scientifiche di alto profilo per la ricerca e la didattica mediante il consolidamento delle collaborazioni nazionali ed internazionali
3. Realizzare programmi di Early career development e mentoring dei dottorandi e giovani ricercatori per favorire la creazione di nuove unità di ricerca indipendenti
4. Mettere in atto azioni di sviluppo delle attività di terza missione con l’obiettivo di ottenere visibilità e fruibilità dei risultati della ricerca del DiSFeB.
Il DiSFeB intende raggiungere questi obiettivi attraverso: il potenziamento delle infrastrutture già esistenti; l’attuazione di una didattica innovativa nei corsi di
laurea magistrale e nel dottorato; il rafforzamento delle collaborazioni nazionali e internazionali; il consolidamento del capitale umano con un Career development plan e mentoring, personale addetto alla ricerca attraverso la formazione e incentivi.