Realizzazione di attività scientifiche volte alla Valutazione degli utilizzi e delle restituzioni di risorsa idrica a fini irrigui in ambiente di risaia, mediante confronto tra misure e modellazione
Progetto ERSAF e DiSAA collaboreranno, senza vincolo di esclusività, per il conseguimento, in particolare, dei seguenti obiettivi specifici:
A) Individuazione nella porzione della pianura lombarda coltivata a riso di un distretto irriguo pilota per il quale i dati di portate irrigue derivate e restituite al reticolo idrico superficiale siano disponibili, così come sufficienti dati freatimetrici.
B) Implementazione per tale distretto di un sistema modellistico finalizzato a stimare i fabbisogni irrigui del riso e ad analizzar e l’efficienza d’uso delle acque irrigue.
C) Identificazione e simulazione, per lo stesso distretto, di proposte alternative di gestione irrigua.
D) Quantificazione dei parametri fisici e idraulici del suolo tramite misure di campo e laboratorio in un numero congruo di siti, al fine di verificare le funzioni di pedotrasferimento ad oggi utilizzate e selezionarne di idonee ai suoli risicoli.
E) Previsione di tali parametri fisici e idraulici a partire dalla carta dei suoli della Lombardia a scala 1:50.000.
Il DiSAA, in particolare, si impegna a:
A) mettere a disposizione proprio personale, nonché le proprie strutture, attrezzature e organizzazione per la realizzazione delle azioni previste;
B) attivare una borsa laureati promettenti dedicata allo sviluppo del progetto;
C) identificare il distretto irriguo pilota nel quale effettuare il confronto tra modellazione e dati misurati e ai fini della valutazione di utilizzi e restituzioni di risorsa idrica a fini irrigui;
D) gestire e organizzare le relazioni con i soggetti locali interessati, quali Consorzi di Bonifica e Irrigazione e aziende agricole, con i quali sia necessario interagire per condurre l’indagine;
E) raccogliere, mettere a disposizione ed elaborare i dati disponibili di portate irrigue derivate e restituite al reticolo idrico superficiale e di dati freatimetrici;
F) effettuare i campionamenti e le analisi di laboratorio per la determinazione dei parametri fisici e idraulici dei profili di suolo aperti nel distretto pilota oggetto di indagine;
G) effettuare le simulazioni modellistiche, conducendo le relative attività di calibrazione e validazione;
H) elaborare i risultati finali della sperimentazione, predisponendo una relazione scientifica intermedia e una finale, nella quale sia posta attenzione, in particolare, alle condizioni necessarie per una loro estensione all’intero territorio risicolo regionale;
I) divulgare e valorizzare i risultati ottenuti nella sperimentazione