Il progetto mira ad identificare le meccaniche alla base del processo di invasione ed infezione adoperato da patogeni intracellulari (batteri che colonizzano e replicano all’interno di cellule ospiti), con specifico riguardo verso il batterio eziologia della tubercolosi umana, il M. tuberculosis. Sotto la supervisione del PI, la ricerca prevede di investigare le interazioni ospite-patogeno, cioè come le cellule umane infettate sentano e rispondano alla presenza del parassita. Per fare questo, il PI creerà una nuova infrastruttura tecnologica la cui presenza è rarissima in tutta Europa, dove laboratori di contenimento biologico di livello 3 (dove si possono manovrare patogeni ad alto rischio) saranno equipaggiati con macchinari per eseguire immagini ad alta risoluzione in fluorescenza sia di cellule che batteri. Si decodificheranno quindi i processi di meccano-biologia dell’infezione, un argomento attualmente ancora non compreso definitivamente e che aprirà la strada per nuove cure.