In sociologia il tema dell'italianità è stato prevalentemente studiato nell'ambito della sociologia politica. Questo progetto intende invece sviluppare un'analisi dell'idea di italianità intesa sia come rappresentazione sociale e insieme di riferimenti culturali, sia come insieme di pratiche. La ricerca verrà svolta nell'area milanese individuando alcune aree urbane e alcune categorie sociali di giovani adulti tra cui il tema può essere studiato in modo puntuale: l'ipotesi è quella di indagare le rappresentazioni e le pratiche dell'italianità, da un lato tra i giovani professionisti e studenti specializzandi delle professioni per definizione più cosmopolitche e ad alto contenuto di know-how (moda, design, architettura, pubblicità, management); dall'altro lato tra i giovani lavoratori delle professioni a basso contenuto di conoscenza (call centre, commessi della grande distribuzione, servizi, ecc). In entrambe queste categorie verranno incluse anche giovani figli di immigrati, al fine di mettere meglio in luce le dinamiche dell'italianità così come si registrano all'interno di un mondo giovanile già ampiamente cosmopolita nei consumi ma non sempre nelle relazioni e nelle rappresentazioni.
Prenderemo in considerazione un campione di giovani compresi in una fascia di età di 18-30 anni, questo ci permetterà di studiare le nuove generazioni – studenti universitari e lavoratori – che si trovano a vivere il loro passaggio all’età adulta e alla vita attiva in un contesto già modificato dai processi di globalizzazione, di multiculturalismo e di differenziazione culturale, ma anche dalle crescenti forme di chiusura identitaria e, appunto, di ricostruzione di un’idea di appartenenza nazionale di tipo difensivo, vissuta come “naturale” e quindi non condivisibile con lo “straniero”; un’idea di italianità che viene a costituirsi come una forma di “etnicità simbolica” .
Il progetto prevede 60 interviste qualitative a giovani adulti, con le caratteristiche socio demografiche sopra delineate, residenti nell'area milanese. L'analisi di queste interviste ci consentirà di elaborare un questionario che, se otterremo altri finanziamenti, potremo somministrare successivamente ad un campione di mille giovani milanesi rappresentativo delle categorie sopra individuate.