Il sistema di allevamento dei polli da carne è uno dei più intensivi nel panorama zootecnico italiano ed europeo, e può limitare gli animali nell'espressione del loro naturale comportamento, inducendo, in condizioni estreme, stress metabolici e psicologici che possono provocare riduzioni delle performance. Nell'ultimo decennio si sta assistendo ad una maggior presa di coscienza dei consumatori nei confronti dell'ambiente e del benessere animale e questo ha spinto anche il mondo produttivo alla ricerca di soluzioni alternative di allevamento con lo scopo di rispondere ad un consumatore alla ricerca di alimenti provenienti da allevamenti più rispettosi dell'ambiente e del benessere animale. D'altra parte queste tipologie di allevamento richiedono animali in grado di adattarvisi e questo sta incentivando a riscoprire la biodiversità in avicoltura gravemente compromessa dall'industrializzazione spinta. E' in questo contesto, che sorge l'interesse di conoscere la predisposizione e la capacità d'adattamento di alcune razze italiane autoctone alle nuove condizioni di allevamento insieme alle loro potenzialità produttive.
Il presente progetto ha, quindi, come scopo lo studio della reattività, del comportamento, il monitoraggio di parametri produttivi e del livello ematico di corticosterone in tre razze avicole: Valdarnese Bianca, Bionda Piemontese e Robusta Maculata. Per la sperimentazione si utilizzeranno 60 pulcini (maschi e femmine) per ciascuna razza che verranno accasati all'età di un giorno in box (3mx2m) provvisti di lettiera. Ciascun box sarà dotato di mangiatoie circolari a tramoggia ed abbeveratoi a campana. Nel corso della prova i parametri produttivi rilevati per ciascuna razza saranno i seguenti: mortalità, peso settimanale e consumo di mangime per calcolare le curve di crescita e l'indice di conversione alimentare. Alla macellazione, a 85 giorni di età, verranno calcolate inoltre le rese a caldo e a freddo. A 40 e 80 giorni, attraverso il test dell'immobilità tonica, sarà valutata la reattività delle tre razze. Immediatamente dopo il test saranno valutate le condizioni del piumaggio come indicatore di presenza di feather pecking con un sistema a punteggio. Infine ciascun soggetto sarà sottoposto a prelievo ematico per valutare il Corticosterone plasmatico quale indicatore di stress cronico. A 3, 7 e 11 settimane di età, sarà monitorato il comportamento degli animali tramite videoregistrazioni in tempo continuato (24 ore). Le videocamere verranno posizionate in maniera tale da riprendere tutta l'area occupata dagli animali. Le registrazioni saranno decodificate tramite la tecnica dello "scan sampling" con intervalli di 10 minuti e verranno annotati i comportamenti degli animali. Sarà possibile quindi ottenere il time budget per quanto riguarda i ritmi di attività (movimento, interazioni, alimentazione)e riposo come pure informazioni circa presenza e durata dei comportamenti di comfort quali bagni di sabbia e pulizia delle penne.