Il presente progetto si pone sia come proseguimento ideale di un indirizzo di studi e riflessioni già avviato da alcuni anni dall'équipe di archeologia classica dell'Università degli Studi di Milano nell'ambito dello studio della cultura antica urbana e delle sue trasformazioni, sia come importante occasione di aggregazione e confronto di figure professionali diverse in grado di dialogare tra loro nell'ambito di una ricerca sinergica. Molte ricerche archeologiche si sono rivolte, soprattutto negli ultimi anni, allo studio, individuazione e comprensione del fenomeno urbano, dalla sua nascita alle trasformazioni occorse nel tempo, sino al suo dissolvimento nell'evo antico. Si sono quindi aperti nuovi aspetti del problema e nuovi metodi di indagine, nei quali le città sono considerate diacronicamente nel loro mutevole aspetto, nella loro cultura materiale e nei loro rapporti reciproci, per quanto in ambiti anche linguisticamente diversi, pur se accomunati dalla complessiva area geografica. Per tale ragione la presente ricerca vuole focalizzarsi su un campione scelto di insediamenti classici, in particolare fra quelli già oggetto di studio da parte di almeno uno dei proponenti e riferibili ad ambienti greci, magnogreci, romani e indigeni, siti in punti chiave per i loro rapporti economici e socio-culturali e aventi come denominatore comune il fatto di gravitare sull'area mediterranea.
La ricerca intende dunque porre a confronto casi di studio diversi, ma fra loro in qualche misura collegati, posti in punti nodali all'interno del mondo antico e del Mediterraneo in particolare, sottolineando aspetti comuni e diversità e ponendo particolare riguardo all'aspetto urbano, alla cultura figurativa e alle produzioni.