L'Istituto di Entomologia agraria sviluppa ricerche allo scopo di A) migliorare le conoscenze sull'entomofauna indigena, B) approfondire le conoscenze sulla dinamica di popolazioni al fine di realizzare sistemi di controllo integrato e C) valutare la biodiversità nella fornitura di servizi di ecosistemi. Per raggiungere questi obiettivi, l'Istituto ha diverse competenze relative alla classificazione degli insetti, allo studio della dinamica ed alla gestione integrata di popolazioni nonché allo studio della struttura ed il funzionamento di ecosistemi tramite l'uso di modelli. Il gruppo si propone di affrontare con questo finanziamento le ricerche seguenti:
La prima competenza (A) non è soltanto importante nell'individuazione di specie nuove non ancora note in Italia, ma anche nell'identificazione di nemici naturali di insetti dannosi (i predatori Xylocoris flavipes e X. galactinus di insetti infestanti delle derrate sono attualmente studiati), nonchè nello studio e controllo di specie invasive (Agromyzidae, Culicidae, Simulidae, i Coleotteri Psacothea hilaris su Moracee e Lissorhoptrus oryzophilus infestante il riso in campo).
La seconda competenza (B) permette lo studio della dinamica spazio-temporale di popolazioni e metapopolazioni di insetti dannosi nei vigneti, frutteti, orti Etiopici e foreste (Lobesia botrana, Scaphoides titanus, Empoasca vitis, Ceratitis capitata, Plutella xylostella), e di insetti di interesse sanitario (Glossinidae, Anopheles spp.) e di infestanti delle derrate. Una conoscenza approfondita della dinamica permette la razionalizzazione della lotta integrata con riferimento particolare al contenimento di specie invasive (Anoplophora chinensis, L. oryzophilus) ed alla lotta biologica (il Dittero Tachinide Aprostocetus anoplophorae parassitoide di A. chinensis). La dinamica spazio-temporale viene studiata nel sistema tritrofico composto da piante officinali, insetti infestanti e loro nemici naturali. Questo studio potrebbe spiegare il ruolo di sostanze secondarie delle piante nella dinamica del sistema tritrofico.
La terza competenza (C) è importante per legare la biodiversità degli insetti alla fornitura di servizi degli ecosistemi. Sono di interesse recente per l'Istituto lo studio degli impollinatori e dell'entomofauna che contribuisce alla formazione ed alla fertilità del suolo ed ai servizi dell'ecosistema "castagneto".