Studio e gestione di popolazioni di insetti e indagini sul loro ruolo nel funzionamento degli ecosistemi
Progetto L¿istituto di Entomologia agraria cerca di migliorare le conoscenze sull¿entomofauna indigena, di approfondire le conoscenze sulla dinamica di popolazione per il disegno di sistemi di controllo integrato, di valutare la biodiversità nella fornitura di servizi di ecosistemi.
Per raggiungere questi obiettivi, l¿istituto ha diverse competenze relative alla classificazione degli insetti, allo studio della dinamica spazio-temporale e alla gestione integrata di sistemi di popolazioni nonché alle ricerche sulla struttura e funzionamento di ecosistemi. Lo sviluppo e l¿uso di modelli è importante per la rappresentazioni dei processi ecologici a diverse scale temporali e spaziali.
La prima competenza non è soltanto importante nell¿individuazione di specie indigene non ancora note, ma anche nell¿identificazione di nemici naturali di insetti dannosi, nonchè nello studio e controllo di specie invasive (Agromyzidae, Simulidae, Diabrotica virgifera virgifera, Anoplophora chinensis, Lissorhoptrus oryzaephilus).
La seconda competenza permette lo studio delle basi ecologiche e della dinamica spazio-temporale di insetti dannosi nei vigneti e frutteti e della loro reazione al cambiamento climatico (Lobesia botrana, Scaphoideus titanus e Empoasca vitis, Ceratitis capitata), di insetti di interesse sanitario (Glossinidae, Anopheles spp.) e di insetti infestanti delle derrate. Una conoscenza approfondita della dinamica di popolazione permette la razionalizzazione della lotta integrata con riferimento particolare al contenimento di specie invasive (Anoplophora chinensis, Lissorhoptrus oryzaephilus) ed alla lotta biologica (Xylocoris flavipes come predatore di insetti infestanti delle derrate). Le basi ecologiche e la dinamica spazio-temporale vengono studiate nel sistema tritrofico composto da piante officinali, insetti infestanti e loro nemici naturali. Questo studio potrebbe spiegare il ruolo di sostanze secondarie delle piante nella dinamica del sistema tritrofico e aprire una strada per la gestione integrata del sistema stesso.
La terza competenza è importante nel tentativo di legare la biodiversità degli insetti alla fornitura di servizi degli ecosistemi. Sono di interesse recente per l¿istituto gli impollinatori e l¿entomofauna che contribuisce alla formazione ed alla fertilità del suolo.