Per la storia della lingua italiana il peso della tradizione letteraria è sempre stato, e resta, decisivo, e in questa direzione la ricerca si propone di colmare alcuni vuoti, per secoli poco studiati e per generi letterari che meritano di essere indagati più approfonditamente sotto il profilo storico-linguistico (ad es. il genere epistolare, la letteratura scientifica, la letteratura per l'infanzia); tuttavia la trasformazione dell'italiano da lingua letteraria a lingua comune nazionale negli ultimi 150 anni sollecita a indagare i modi di questo cambiamento che ha avuto in gran parte riferimenti extraletterari. Il settore della lingua dei media costituisce per l'italiano dei nostri giorni un ambito importante e privilegiato di studio, in relazione all'evoluzione linguistica, ai rapporti tra lingua scritta, lingua parlata e lingua trasmessa. La ricerca si muoverà da un lato in direzione di una caratterizzazione linguistica complessiva dei media, dall'altro verso analisi specifiche di singoli media. Un settore specifico riguarda i rapporti dell'italiano letterario e dell'italiano dei media con la norma linguistica, in prospettiva sincronica e diacronica. Si inserisce in questo ambito anche lo studio linguistico degli strumenti di insegnamento e dei testi scolastici per italiani e per stranieri.