La modulazione di NO è una strategia terapeutica mirata all¿ipertensione polmonare, patologia comune a molte malattie cardiopolmonari. Nonostante le molteplici possibilità farmacologiche per incrementarne l¿attività e numerose documentazioni di efficacia terapeutica, le basi molecolari e i processi cellulari coinvolti non sono chiariti. Si vuole testare l¿ipotesi che la modulazione di NO può controllare gli effetti sfavorevoli dell¿ipossia su circolo polmonare e ipertrofia ventricolare sinistra. Ci si propone di valutare se la somministrazione di sildenafil controbilancia gli effetti dell¿ipossia attenuando l¿espressione fenotipica e migliorando la perfusione e ossigenazione tissutale. Si utilizzerà un sistema in cui ratti maschi saranno randomizzati a esposizione normossica (21% O2) o ipossica (10% O2) per 1-4 settimane. Gli animali saranno trattati con placebo o sildenafil (0.125 mg/ml). Le misure comprenderanno, oltre alle pressioni del ventricolo destro e sinistro e la valutazione dell¿ipertrofia ventricolare destra e di edema polmonare, anche parametri biochimici dalle biopsie eseguite su cervello, fegato, milza, cuore, polmoni e reni: cGMP (RIA), HIF-1¿ (immunoperossidasi e immunofluorescenza), apoptosi (TUNEL e clivaggio di Capsasi 3), VEGF e recettori specifici VEGF (Western blot), isoforme di NOS (iNOS e eNOS) (PCR). Lo studio è volto a supportare l¿uso del sildenafil nell¿uomo esposto a ipossia e altre patologie caratterizzate da ipossia e ipertensione polmonare quale l¿insufficienza cardiaca. Il sildenafil si è dimostrato efficace dopo somministrazione acuta in varie condizioni e classi di pazienti ma al momento vi sono scarse conoscenza sui meccanismi d¿azione biochimici e molecolari. Se i risultati di questo studio dimostreranno che sildenafil contrasta la sovraespressione di HIF-1¿ e altera l¿espressione dei geni regolati da HIF-1¿, si potranno pianificare ulteriori studi sull¿effetto di episodi di aerazione e ormoni steroidei.