Analisi integrata (ligando e recettori) del sistema adiponectina, implicato nel controllo del bilancio energetico, della sensibilità all¿insulina e dell¿infiammazione, con logica di medicina traslazionale: A) studio in vivo in soggetti obesi sottoposti a chirurgia bariatrica e B) studio molecolare in vitro
Progetto Obesità e sindrome metabolica sono condizioni patologiche ad elevata prevalenza e comportano uno scadimento della qualità della vita e una alta mortalità.
Nella loro complessa fisiopatologia, i meccanismi molecolari alla base della insulinoresistenza e dell¿infiammazione a basso grado sono strettamente connessi e modulati da varie molecole, tra cui le adipocitochine. Tra queste, la adiponectina è coinvolta nella regolazione di omeostasi energetica, insulinoresistenza e infiammazione, e nei processi di catabolismo dei lipidi. Essa è il più abbondante dei fattori specifici del tessuto adiposo e i suoi livelli plasmatici sono più bassi nei pazienti obesi, costituendo un fattore di rischio per insulinoresistenza e disturbi cardiovascolari, mentre aumentano dopo calo ponderale. La chirurgia bariatrica della obesità grave è un interessante modello per comprendere i meccanismi fisiopatologici mediante cui essa determini perdita di peso. Nella logica della medicina traslazionale, abbiamo sviluppato sistemi cellulari per lo studio di specifici aspetti molecolari, sulla base del più vasto scenario molecolare osservato nel paziente.
Il programma di ricerca prevede:
A) studio longitudinale di soggetti con obesità grave (BMI>40 kg/m2) e sindrome metabolica, sottoposti a chirurgia bariatrica (bypass gastrico), con valutazione di adiponectina plasmatica, espressione genica dei recettori adipoR1/R2 in cellule nucleate circolanti e varianti alleliche polimorfiche (geni per adiponectina, adipoR1/R2).
B) studio molecolare utilizzando differenti sistemi cellulari (neuroblastoma, fibroblasti, adipociti), per valutare eventi nella interazione adiponectina-recettori (modulazione di vie di segnale, di geni responsivi, di segnali infiammatori).
La combinazione dei risultati degli studi in vivo e in vitro potrà aggiungere informazioni utili sui meccanismi fisiopatologici che modulano la funzione del sistema adiponectina nei pazienti obesi anche in relazione alla terapia.