Il progetto di ricerca si propone di indagare sull'incidenza che le azioni introdotte dagli edili curuli aveva nel diritto romano classico sul nesso di interdipendenza delle obbligazioni principali delle parti nella compravendita.
In particolare, si intende approfondire la differenza tra azione redibitoria fondata sulla mancata dichiarazione dei vizi della cosa, da un lato, e azioni redibitoria per falsi dicta et promissa ed estimatoria, dall'altro. La distanza cronologica tra la prima e le altre, il differente impatto che esse hanno rispettivamente sul rapporto di proporzionalità tra le prestazioni del venditore e del compratore e più a monte sul nesso di interdipendenza delle obbligazioni, la maggiore rilevanza nelle ultime due dell'assetto di interessi delle parti sottostante al contratto rende plausibile una diversa origine delle azioni, verosimilmente nel contesto di fattispecie differenti. Su quest'aspetto sarà condotto l'approfondimento e la ricerca per la quale si chiede il finanziamento.