La Cisalpina offre un punto di osservazione privilegiato per studiare la produzione e la circolazione di merci di lusso in età romana. Posta a metà strada fra Italia centrale e province settentrionali, è un territorio di romanizzazione relativamente tarda, ma di veloce allineamento ai modi della capitale, dove la circolazione dei prodotti di lusso è abbondante e capillare e dove si osservano fenomeni di produzione e di imitazione locale di notevole interesse.
Con questa ricerca si vogliono approfondire due aspetti:
- gli oggetti di arredo: mobili (in marmo e pietra, metallo, legno), sostegni, candelabri, fontane e apprestamenti per l¿acqua, pilastri, sculture e erme di carattere decorativo. Tale materiale, pur abbondante e vario, è stato poco indagato nell¿ambito dell¿archeologia cisalpina. Si studieranno le forme, i modelli, l¿apparato decorativo, le vie commerciali, i centri di produzione, con particolare attenzione ai manufatti marmorei e a quelli bronzei, per delineare un quadro più chiaro su questa classe di materiali.
- Il vasellame metallico: produzione di pregio per una clientela di elevate capacità economiche, viene anche imitata per un mercato più ampio. La ricerca si concentrerà sulle importazioni e la loro distribuzione, sulle produzioni locali, sull¿apparato decorativo, sulle funzioni.
Si prevede di svolgere la ricerca con la raccolta degli esemplari attraverso ricognizioni nei musei e nei magazzini di scavi e soprintendenze, la loro classificazione e schedatura, la riproduzione grafica e fotografica, la redazione di cataloghi e lo studio dei tipi, la pubblicazione dei risultati.