Negli Stati Uniti e nei Paesi dell'Europa occidentale da qualche anno l'attenzione dei sociologi che si occupano di consumi si è concentrata anche sui consumi legati all'infanzia. In Italia pur disponendo di dati statistici che sottolineano la notevole rilevanza dei consumi rivolti ai bambini e agli adolescenti (le spese per giocattoli e vestiario infantile in Italia sono tra le maggiori dei paesi occidentali), gli studiosi hanno dedicato scarsa attenzione a questo fenomeno.
Con questo studio preliminare intendo affrontare questo tema concentrando la mia attenzione sui seguenti attori:
I pubblicitari e gli addetti al marketing per questo target.
I genitori di bambini e adolescenti
I presidi e i direttori scolastici della scuola dell'obbligo.
Intendo effettuare una decina di interviste al primo gruppo (pubblicitari e addetti al Marketing rivolto ai giovani consumatori) per comprendere quale è il loro target (si è passati da un messaggio pubblicitario ai genitori a messaggi diretti ai minori di età sempre più bassa)e capire quali strumenti e canali utilizzano, quale è il volume di vendite sui quali agiscono, quali sono i messaggi, ecc.
Il secondo gruppo (genitori) sarà coinvolto nella compilazione di un diario dei consumi per 15 giorni, per raccogliere informazioni sui consumi rivolti ai figli.Inoltre verranno effettuate interviste in profondità a entrambi i genitori per analizzare i comportamenti di consumo nei confronti dei figli.
Il terzo gruppo (dirigenti scolastici e presidi) sarà coinvolto in focous groups sul tema della sponsorizzazione pubblicitaria nelle scuole (c'è già un precedente in Liguria di sponsorizzazione da parte di una impresa privata di un'aula informatizzata).
L'obiettivo di questa ricerca è quella di fare una prima indagine preliminare su questo tema per proporre poi un progetto di ricerca più articolato e approfondito.