LOS DERROTEROS DEL PALABRANDAR. ESCRITURAS DE RESISTENCIA DESDE EL PUEBLO NASA EN COLOMBIA (1970-2020)
Tesi di Dottorato
Data di Pubblicazione:
2021
Citazione:
LOS DERROTEROS DEL PALABRANDAR. ESCRITURAS DE RESISTENCIA DESDE EL PUEBLO NASA EN COLOMBIA (1970-2020) / S. Ferrari ; tutor: M. Rocha Vivas; coordinatore: A. Pérez Benavides ; director de thesis: E. Perassi ; coordinador del doctorado: M.V. Calvi. Università degli Studi di Milano, 2021 Mar 01. 33. ciclo, Anno Accademico 2020. [10.13130/ferrari-simone_phd2021-03-01].
Abstract:
Nel corso degli ultimi cinquant’anni (1970-2020), le comunità indigene nasa del Dipartimento del Cauca (Colombia) si sono confrontate con processi necropolitici di segregazione territoriale e di violenza sistemica (Mbembe, 2006; Rozental, 2017), alimentati dalla secolare problematica del mancato riconoscimento delle terre ancestrali, dal conflitto armato interno colombiano, dall’attività delle transnazionali estrattiviste che operano nella regione e dalla proliferazione della problematica del narcotraffico (Peñaranda Supelano, 2012; Navia Lame, 2013; Peñaranda Supelano, 2015; CRIC, 2020). Per fronteggiare questi radicati dispositivi di espropiazione, violenza e silenziamento etnico, la popolazione nasa ha progressivamente riconfigurato le strategie di difesa della propria autonomia culturale e politica (Wilches-Chaux, 2005; Valero Gutiérrez, 2016).
Nel quadro continentale del consolidamento organizzato delle rivendicazioni indigene, culminato nell’ultimo decennio del XX secolo nella cosiddetta emergencia indígena (Bengoa, 2007; Bengoa, 2009), le comunità nasa hanno plasmato modalità di resistenza multidimensionali, dove la tradizionale difesa pacifica dei confini territoriali è stata accompagnata da impulsi alla tutela dei propri spazi del sapere. Nel corso degli ultimi due decenni si sono strutturate strategie di salvaguardia dell’identità culturale comunitaria fondate sull’idea della custodia del “territorio dell’immaginario” (Almendra, 2017) dai dispositivi di invasione discorsiva e simbolica propri del necropotere (López Barcenas, 2007; Walsh, 2010): un meccanismo di protezione di epistemologie, cosmovisioni, lingua e spiritualità nasa, attuato a partire dalla delineazione di una nuova concezione autonoma della parola, tanto nell’esperienza dell’oralità come nelle sue espressioni scritte (Escobar, 2016).
In questo contesto di studio, la tesi investiga un corpus di scritture realizzate da membri delle comunità indigene nasa in epoca contemporanea (1970-2020). La ricerca propone un’interpretazione della nozione-pratica del palabrandar, elaborata nell’ambito delle epistemologie nasa, come strumento ermeneutico centrale per la comprensione delle scritture analizzate e degli attuali immaginari di resistenza della popolazione caucana. La proposta del palabrandar si configura nel testo Entre la Emancipación y la Captura (2017) della scrittrice di etnia nasa-misak Vilma Almendra Quiguanás come una modalità autonoma di riflessione sull’esercizio della parola, concepita in una relazione di interdipendenza ontologica con l’azione di beneficio per la comunità (Almendra, 2017).
La ricerca è strutturata in due tappe. Nei primi due capitoli si propone uno sguardo di analisi diacronico del processo di costituzione del prisma epistemologico della nozione-pratica del palabrandar, a partire dallo studio della produzione scritta di due autori nasa: Álvaro Ulcué Chocué (1943-1984) e Vilma Almendra Quiguanás (1979). Gli scritti del sacerdote cattolico di etnia nasa Ulcué Chocué, parzialmente inediti, sono interpretati come antecedente fondamentale della concezione autonoma della parola configurata nel testo Entre la Emancipación y la Captura di Vilma Almendra Quiguanas. Nel corso dell’analisi, si suggerisce una collocazione delle connotazioni epistemiche del palabrandar all’interno di una cartografia gnoseologica dei saperi indigeni dell’Abiayala, intesa qui nella sua integralità di pluriverso di enunciazione ed espressione delle conoscenze ancestrali in una dimensione di futuralità (Escobar, 2016; Rocha Vivas, 2017; Escobar, 2018).
Nella seconda parte della tesi si elabora un’analisi orientata a delineare le forme semantiche e simboliche attraverso cui la nozione del palabrandar
Tipologia IRIS:
Tesi di dottorato
Keywords:
Indigenous Epistemologies; Writings of Resistance; Nasa people; Vilma Almendra; Álvaro Ulcué Chocué; Palabrandar
Epistemologie indigene; Scritture di resistenza; Comunità nasa; Vilma Almendra; Álvaro Ulcué Chocué; Palabrandar
Epistemologías indígenas; Escrituras de resistencia; Comunidad nasa; Vilma Almendra; Álvaro Ulcué Chocué; Palabrandar
Elenco autori:
S. Ferrari
Link alla scheda completa: