Preoccupa la risalita delle infezioni. «Per fine mese, a questo ritmo i casi quotidiani saranno 80 mila», spiega l'epidemiologo Carlo La Vecchia. La responsabile è sempre Omicron 5, la sottovariante che ha già provocato l'ondata estiva. Purtroppo ci sono segnali preoccupanti dal punto di vista epidemiologico».
Tipo
Pubblicazioni (cartacee e digitali) dedicate al pubblico non accademico