Il progetto promuove una percezione non convenzionale dell’Orto botanico G.E. Ghirardi (DISFARM, Toscolano Maderno, Bs) e del suo patrimonio, in continuità con
il progetto finanziato nel 2019 (l.r. 25/2016 art. 16). Sono state attuate successive e complementari fasi progettuali, inerenti ricerca scientifica e divulgazione del patrimonio museale, attraverso un dialogo multidisciplinare e sinergico che si innesta su fronti di indagine multilivello. L’obiettivo primario è consistito in un approfondimento della definizione dell’identikit multisensoriale del patrimonio dell’orto, attraverso il rinnovamento degli apparati interpretativi, anche grazie al ricorso a tecnologie digitali e all’organizzazione di eventi didattico-divulgativi con coinvolgimento diretto del pubblico in esperienze di ricerca scientifica. Le azioni previste, che fanno propri i valori di Open science, sono state potenziate dall’accordo di partenariato stipulato con il Comune di Toscolano Maderno e con l’Ecomuseo Valle delle Cartiere.