Il progetto applica le tecniche genomiche alla selezione del gregge (selezione genomica) e all’identificazione delle basi genetiche di resistenza alla CAEV ed introduce l’utilizzo di sensoristica avanzata, telecamere per rilevamento biometrico a infrarossi (IR-4D) per la rilevazione della morfologia della mammella legata alla longevità degli animali in produzione. Il partenariato coinvolge l’Università degli Studi di Milano (inclusa la sua azienda di capre di Cornaredo), 4 allevatori di capre da latte del territorio e l’Associazione Regionale Allevatori della Lombardia (ARAL).
L’attività prevede:
•La genotipizzazione di femmine di più allevamenti sotto controllo funzionale;
•l’analisi dati per identificare le basi genomiche della resilienza alle patologie;
•di avviare un processo di gestione genomica del gregge (identificazione genetica di paternità, variabilità genomica, consanguineità genomica) in un approccio di “precision livestock farming”;
•di avviare una raccolta di fenotipi innovativi sulla morfologia della mammella con una telecamera a 4 dimensioni per aumentare la longevità funzionale degli animali.