Il progetto si propone di svolgere azioni informative, dimostrative e di trasferimento dell’innovazione per promuovere e diffondere un modello di filiera integrata e consortile di gestione del refluo (in digestione anaerobica) e digestato - (in campo) per ridurre l’impatto ambientale della produzione, aumentare la sostenibilità, aumentare la competitività e supportare pratiche di economia circolare nelle aziende. Il progetto fornirà strumenti operativi molto concreti per mettere “a terra” e correlare col territorio, i concetti elaborati dalla recente ricerca in agricoltura e testati nei progetti pilota di cui i proponenti sono stati protagonisti. In particolare, MidA fornirà trasferimento di innovazione e competenza operativa nelle seguenti aree di filiera integrata e consortile di gestione del refluo e digestato: Digestione anaerobica consortile: gestione del cantiere, logistica, strutture, investimenti Gestione efficiente del digestato in campo (digestato equiparato): cantiere, dosi, tempistiche, problemi, costi, soluzioni Tracciabilità nella gestione dei reflui. NIR e GPS, vantaggi per l’azienda, strumenti, cantiere, problemi e soluzioni. Sostenibilità ambientale: sintesi degli effetti e analisi costi benefici dalla prospettiva aziendale. Il Progetto dimostrativo e informativo è coerente con l'azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole, in attuazione di quanto previsto dall'Accordo di Programma per la qualità dell'aria nel Bacino Padano, approvato con D.g.r. 7 giugno 2017, n.6675, e si concentra sull'impiego di nuovi sistemi di gestione degli effluenti di allevamento e tecniche utili a promuovere la gestione sostenibile delle attività agricole e zootecniche con particolare riguardo alle azioni per la qualità dell'aria e del clima (Focus Area 5D).