P.A.S.S.I. per la Salute Mentale Percorsi di cura e Accoglienza Socio Sanitaria Integrata per la laute mentale dei MSNA
Progetto Il progetto si rivolge prioritariamente a MSNA in carico al comune di Milano e intende promuoverne la salute mentale implementando un sistema resiliente e integrato, in grado di rispondere efficacemente anche ai bisogni dei richiedenti protezione. I 3 obiettivi specifici sono volti a migliorare
1) sistema di governance e integrazione interistituzionale: formulazione di policy e sensibilizzazione e formazione di operatori sociali, sanitari ed educativi di ATS Milano e limitrofe (almeno 500);
2) Presa in carico clinica NPIA e continuità delle cure verso l’età adulta: inserimento di professionisti nelle equipe e formazione/supervisione congiunta su terapie trauma focused (40 operatori UONPIA Policlinico e Etnopsichiatria Niguarda), quote integrative per comunità educative (20) e psicoterapia transculturale (10) per MSNA particolarmente vulnerabili.
3) Capacità del sistema di prima accoglienza di identificare i fattori di rischio per la salute mentale: sistematica procedura di screening (500 MSNA)e valutazione di ulteriori elementi di vulnerabilità (accertamento dell’età e certificazione delle torture subite per 100 MSNA).
L’esito del progetto é la strutturazione di un sistema di cura e accoglienza che riduca i rischi di ritraumatizzazione dei ragazzi/e in arrivo, grazie ad un investimento nelle competenze e risorse per la promozione della salute mentale e per la presa in carico precoce dei sintomi psichiatrici emergenti, nonché la trasferibilità del modello in altre ATS.
Presso il centro di prima accoglienza sarà realizzato laddove necessario, anche l’accertamento dell’età. Secondo la Procura Minori tale passaggio è auspicabile per circa il 10% dei casi. Il Laboratorio di Anatomia e odontologia Forense dell’Università di Milano è la realtà medico legale deputata a realizzare tali visite, oltre che essere il riferimento per la certificazione degli esiti di torture. Ad oggi però tali accertamenti vengono decisi dalle forze dell’ordine o altre strutture di prima linea, sulla base di criteri individuali e spesso con metodologie inadatte.
MIGLIORAMENTO DELLA GOVERNANCE E INTEGRAZIONE INTERISTITUZIONALE : Rafforzare il dialogo all’interno delle reti psico socio sanitarie deputate alla formulazione di policies, alla formazione e scambio di buone prassi per la promozione della salute mentale dei MSNA e la tempestività e appropriatezza dell’intervento nei disturbi psichiatrici emergenti. Garantire continuità di percorsi, interventi, servizi a livello longitudinale e trasversale, interistituzionale e interprofessionale, e promuovere la trasferibilità delle competenze sviluppate verso altri contesti territoriali.
RAFFORZAMENTO DELLA PRESA IN CARICO CLINICA NPIA E CONTINUITA’ DELLE CURE VERSO L’ETA ADULTA Accrescere tempestività e appropriatezza dei percorsi terapeutici e capacità di presa in carico di MSNA con disturbi psichiatrici ed in particolare con sintomatologia traumacorrelata da parte del servizio di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e assicurare continuità e globalità delle cure, anche nel passaggio alla maggiore età
POTENZIAMENTO DELLA CAPACITA DEL SISTEMA DI PRIMA ACCOGLIENZA DI IDENTIFICARE I FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE MENTALE Favorire la strutturazione di un sistema di prima accoglienza a livello comunale capace di promuovere la salute mentale dei destinatari diretti e indiretti (MNSA e operatori) e identificare tempestivamente le situazioni ad alto rischio e i disturbi psichiatrici emergenti, attivando percorsi integrati e risorse adeguate ai bisogni