Studio di autoanticorpi noti, rari e nuovi sia in pazienti italiani che in pazienti giapponesi affetti da malattie rare e sieronegative quali sclerosi sistemica, poli/dermatomiosite e artrite psoriasica, utilizzando in particolare la tecnica della immunoprecipitazione.
Breve descrizione delle attività previste: l’obiettivo principale di questo primo anno del progetto consiste nel consolidare la metodica della immunoprecipitazione già allestita nel nostro Laboratorio di Autoimmunità e Metabolismo presso l’Humanitas Research Hospital di Rozzano (Milan, Italy). Tale metodica è utilizzata dal 2010 per lo screening di autoanticorpi noti, rari e nuovi in siero di pazienti italiani e giapponesi affetti da malattie rare e sieronegative quali appunto la sclerosi sistemica, la poli/dermatomiosite e l’artrite psoriasica. Attraverso questa metodica abbiamo individuato anche nella nostra casistica autoanticorpi rari per i quali non esiste una metodica commerciale disponibile,e questo ha permesso di ottimizzare la diagnosi, il follow-up e le scelte terapeutiche dei pazienti con tali patologie.
Il ruolo del Prof Satoh e del suo gruppo è cruciale a tale scopo perchè considerato uno dei maggiori esperti mondiali nell’utilizzo della metodica dell’immunoprecipitazione e nella interpretazione dei risultati, come dimostrato dall’esperienza decennale, dalle numerose pubblicazioni in questo ambito e dalla notevole casistica di sieri raccolti che possono essere utilizzati anche come controlli positivi e negativi. La collaborazione con il Prof Satoh e l’intensa
attività di ricerca dei nostri gruppi è anche testimoniata dall’appartenenza allo stesso gruppo di standardizzazione degli autoanticorpi (www.autoab.org) che promuove varie iniziative su scala mondiale per la ricerca di autoanticorpi nelle malattie reumatiche.