Il progetto PROENV (“balancing PROduction and ENVironment”) si pone l’obiettivo fornire le conoscenze e gli strumenti per raggiungere un equilibrio ottimale tra la produzione agricola e l'impatto di tale produzione sull'ambiente, ottimizzando la distribuzione spaziale e temporale
dell'azoto (N) degli effluenti zootecnici e dei fertilizzanti di sintesi, in sistemi prativi e nel pascolo. I casi studio del progetto sono individuati in Europa, dove fattori economici hanno portato a una maggiore intensificazione della produzione agricola e zootecnica, alla concentrazione degli allevamenti dal livello locale a quello regionale e ad una semplificazione delle rotazioni colturali. In tali produzioni intensivi, l’equilibrio ottimale tra produzione alimentare e impatto ambientale è ancora da raggiungere e quindi oggetto di studio da parte della comunità scientifica. Inoltre, c'è una crescente attenzione politica e sociale al ruolo che riveste l'agricoltura nella fornitura dei servizi ecosistemici, in particolare la biodiversità. Due sono gli approcci da applicare per raggiungere un equilibrio tra produzione agricola e altri servizi ecosistemici, land spare e land share. Nel primo, il paesaggio è suddiviso in aree con agricoltura altamente produttiva e aree con agricoltura estensiva o assente che forniscono gli altri servizi ecosistemici. Nel secondo, il paesaggio è meno frammentato e l'intera area fornisce tutti i servizi ecosistemici, compresa la produzione agricola con attività produttive meno intensive. Quest'ultimo approccio trova applicazione nell'agricoltura biologica e in quella agroecologica. Il progetto PROENV applicherà un approccio interdisciplinare, con aspetti teorici e pratici che si basano sulla conoscenza esistente ma che contengono sviluppi innovativi e in particolare strumenti informatici di supporto alle decisioni. Il progetto PROENV identificherà misure per ridurre le perdite di azoto (N) dai reflui zootecnici e dai fertilizzanti di sintesi che siano applicabili nei diversi sistemi produttivi e nelle diverse condizioni pedoclimatiche. PROENV si occuperà del perfezionamento di un software già esistente che consenta di costruire scenari di utilizzo di azoto del letame a livello di campo, azienda e regione. Il Decision Support System ValorE è stato sviluppato dal gruppo di ricerca del prof. Acutis del DiSAA-UNIMI per essere utilizzato a scala regionale, ma in PROENV le sue potenzialità tecniche e di modellazione saranno estese ad altre regioni d'Europa sulla base dei dati disponibili. L’analisi permetterà un’analisi degli scenari attuali degli scenari produttivi, incluse le strategie di nutrizione animale per ridurre le emissioni di gas serra su scala agricola nei diversi paesi partner, supportate dai risultati del software ValorE riadattato e da un’analisi di Life Cycle Assessment (LCA).