Questo studio della durata di 18 mesi permetterà di studiare il distretto adiposo epicardico e di valutare l’esistenza di nuove molecole circolanti che riflettano l’espansione di EAT e il rischio cardiovascolare ad esso associato. Integrando infatti i valori volumetrici di EAT e i livelli circolanti di nuovi bio-marcatori si vogliono costruire algoritmi per la stratificazione del rischio. Per lo studio dei marcatori circolanti è prevista una prima fase d’indagine in cui EAT verrà studiato da un punto di vista molecolare, anche mediante test multiparametrici, al fine di identificare nuovi pathways da cui derivare gli studi sui biomarcatori circolanti