Valorizzazione innovativa del digestato per l’efficienza e l’ottimizzazione della nutrizione azotata (VIDEO)
Progetto Il presente progetto si propone di sviluppare strumenti innovativi per la valorizzazione dei reflui zootecnici mediante l’impiego del digestato agrozootecnico in un’ottica di economia circolare. L’obiettivo principale è la riduzione degli input di fertilizzanti di sintesi a base di azoto e fosforo, la mitigazione delle emissioni di composti azotati, il sequestro del carbonio organico nel suolo e il miglioramento della fertilità dei terreni agricoli.
L’adozione di un approccio scientificamente solido consentirà di affrontare le criticità connesse alla gestione dei reflui zootecnici nelle aree ad alta densità di allevamento, ove la Direttiva Nitrati (Dir. 91/676/CEE) impone un limite massimo di 170 Kg/ha di azoto derivante da effluenti zootecnici. L’individuazione di soluzioni innovative per superare questa soglia, senza incrementare la lisciviazione dei nitrati, rappresenta una priorità per il settore agro-zootecnico nazionale.