Acqua in Rete: gestione virtuosa della risorsa idrica e degli agro-ecosistemi per l’incremento del capitale naturale (A.R.E.T.E’)
Progetto Descrizione - Il progetto ARETÉ prevede l’attivazione di interventi volti ad accrescere il valore ecologico di zone già tutelate rafforzandone il ruolo come aree sorgente di biodiversità e, nel contempo, l’esportazione, fuori dai confini delle stesse, delle esperienze più virtuose ed efficaci di gestione agroambientale, naturalistica e forestale attraverso la valorizzazione della matrice acqua e del reticolo irriguo, elementi chiave nella puzzle territoriale interessato dal progetto.
L’ambito d’azione include la Valle del Ticino, intesa nel senso più ampio e definito dalla Riserva MAB Ticino Valley e dalle aree di ampliamento, la ZPS Risaie della Lomellina e le aree ricomprese fra questa ed il territorio protetto dal Parco del Ticino lombardo ed infine gli ambiti posti a est del Ticino, nei quali sono ricompresi alcuni PLIS, in coerenza con le previsioni dei Piani di Rete ecologica delle due aree protette, dei Piani Provinciali e della Rete Ecologica Regionale.
Obiettivi - Obiettivo prioritario è incrementare il Capitale Naturale e le connessioni ecologiche di un territorio molto vasto, ponendo rimedio a situazioni di alterazione evidenti ma reversibili, e rafforzando o ricostituendo i fondamentali servizi ecosistemici a beneficio delle comunità locali. La sperimentazione di azioni pilota si pone l’obiettivo di codificare buone pratiche che siano replicabili su un vasto compendio con l’obiettivo di incrementarne i servizi ecosistemici forniti dalle acque, dalla rete irrigua, fontanili e risorgive in primis, e dagli agroecosistemi. Il progetto intende inoltre promuovere la presa di coscienza da parte delle comunità locali sulla
buona gestione delle risorse naturali e dei servizi ecosistemici forniti da questi.
Strategia - A garanzia di un’efficace realizzazione del progetto, il partenariato è stato costruito coinvolgendo tutti i soggetti che possono essere parte attiva nell’attuazione delle azioni. Asse portante è il reticolo irriguo ed il sistema di risorgive e fontanili che saranno oggetto di interventi di natura puntuale e diffusa sul territorio, quali la creazione/riqualificazione di aree umide, di sorgenti e fontanili, l'incremento del numero di marcite e dei prati allagati, la realizzazione di tessere agroambientali, la riqualificazione di boschi igrofili e altri interventi di miglioramento forestale. La validità scientifica e la verifica dell’efficacia degli interventi
saranno garantite da campagne di monitoraggio ante e post-operam. Un tavolo di lavoro dedicato avrà lo scopo di identificare e stimare i servizi ecosistemici.