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  1. Attività

MicroRNAs in Frailty-Associated Cognitive Impairment (MATCh-In)

Progetto
La fragilità, definita come uno stato di maggiore vulnerabilità agli stress che porta ad una limitata capacità di soddisfare esigenze omeostatiche, è una condizione comune tra gli anziani. Allo stesso modo, il declino cognitivo è una condizione rilevante nelle persone anziane e spesso accompagna la fragilità. Recentemente, è stato suggerito che fragilità e deterioramento cognitivo condividano aspetti comuni e che perciò sarebbe opportuno analizzare queste due componenti come un unico fenotipo complesso. Negli ultimi anni, diversi studi epidemiologici hanno dimostrato una forte relazione tra fragilità e deterioramento cognitivo, mostrando che la presenza di scarsa performance fisica è predittiva di un futuro declino cognitivo. Per la prima volta questo progetto di ricerca cercherà di identificare possibili meccanismi connessi al deterioramento cognitivo nei pazienti che soffrono di fragilità. Obiettivi Scopo principale di questo progetto è di trovare possibili biomarcatori e meccanismi molecolari coinvolti nel deterioramento cognitivo associato a condizione di fragilità fisica, da utilizzare in prevenzione e terapia. Principale oggetto di studio saranno i microRNA (miRNA), brevi sequenze di RNA che tramite meccanismi epigenetici sono in grado di regolare l'espressione genica. Ad oggi, infatti, non sono disponibili studi riguardanti il ruolo dei miRNA nella fisiopatologia della fragilità. Tuttavia, è stato recentemente dimostrato il ruolo di modulazione (e il potenziale valore diagnostico e terapeutico) dei miRNA in processi come sarcopenia, infiammazione, invecchiamento cardiovascolare, deterioramento cognitivo e invecchiamento cerebrale. È inoltre interessante notare che, come per altre funzioni biologiche, l’ivecchiamentoè associato a un’alterazione del profilo di espressione dei miRNA. Strategia 1. Sequenziamento completo di tutti i miRNA nel sangue di pazienti fragili con e senza deficit cognitivo 2. Identificazione attraverso analisi bioinformatica dei geni bersaglio dei miRNA 3. Generazione di un nuovo modello animale di fragilità basato sul topo SAMP8 (senescence-accelerated mouse prone). Back-translation dei risultati di sequenziamento dei miRNA umani nei SAMP8, per identificare i miRNA modificati allo stesso modo nell’uomo e nel modello animale 4. Studi in vitro per analizzare alterazioni funzionali e molecolari indotte dai miRNA trovati alterati negli studi clinici e nel modello animale in: (a) colture neuronali primarie di topo; (B) cellule neuronali derivate da cellule staminali pluripotenti umane (hiPSc), derivate dal sangue di soggetti anziani sani. 5. Recupero del fenotipo patologico nel modello animale, tramite modulazione in vivo dei livelli di espressione dei miRNA rilevanti. Risultati attesi Nel complesso, questo progetto permetterà di comprendere le conseguenze fisiopatologiche dei cambiamenti del profilo di espressione di miRNA e di identificare un certo numero di miRNA da utilizzare in futuro come biomarcatori per la diagnosi. Inoltre, un possibile sviluppo dei risultati di questo progetto potrebbe essere un approccio terapeutico basato su trattamenti con miRNA specifici, una prospettiva che molti autori prevedono nel prossimo futuro. In particolare, la possibilità di individuare nuovi biomarcatori specifici di fragilità (con o senza declino cognitivo) sarà rilevante per l'identificazione precoce della fragilità e per selezionare i soggetti che necessitano di una particolare attenzione per una valutazione precoce delle funzioni cognitive. Infine, l'identificazione dei meccanismi molecolari che portano alla fragilità stimolerà la ricerca verso l’identificazione di nuove strategie terapeutiche di questa condizione.
  • Dati Generali
  • Pubblicazioni

Dati Generali

Dipartimenti coinvolti

Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari Rodolfo Paoletti   Principale  

Tipo

CAR_RIC - Bandi Fondazione Cariplo

Finanziatore

FONDAZIONE CARIPLO
Organizzazione Esterna Ente Finanziatore

Capofila

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO

Periodo di attività

Giugno 1, 2018 - Maggio 31, 2021

Durata progetto

36 mesi

Pubblicazioni

Pubblicazioni (4)

Dopamine-Dependent Ketamine Modulation of Glutamatergic Synaptic Plasticity in the Prelimbic Cortex of Adult Rats Exposed to Acute Stress 
INTERNATIONAL JOURNAL OF MOLECULAR SCIENCES
MDPI
2023
Articolo
Open Access
Altmetric disabilitato. Abilitalo su "Utilizzo dei cookie"
Involvement of miR-135a-5p downregulation in acute and chronic stress response in the prefrontal cortex of rats 
INTERNATIONAL JOURNAL OF MOLECULAR SCIENCES
MDPI
2023
Articolo
Open Access
Altmetric disabilitato. Abilitalo su "Utilizzo dei cookie"
miRNome Profiling Detects miR-101-3p and miR-142-5p as Putative Blood Biomarkers of Frailty Syndrome 
GENES
MDPI
2022
Articolo
Open Access
Altmetric disabilitato. Abilitalo su "Utilizzo dei cookie"
Establishment and characterization of induced pluripotent stem cell (iPSCs) line UNIBSi014-A from a healthy female donor 
STEM CELL RESEARCH
ELSEVIER
2021
Articolo
Open Access
Altmetric disabilitato. Abilitalo su "Utilizzo dei cookie"
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