Studio sulla presenza di materiale genetico di SARS-CoV-2 nelle acque superficiali dei corpi idrici Ricettori che ricevono le acque di Sfioro provenienti dalle reti di drenaggio urbano (QuoViRuS)
Progetto Lo studio ha l’obiettivo di coniugare la ricerca in ambito virologico al settore ambientale indagando la presenza di materiale genetico del virus SARS-CoV-2 all’interno delle acque superficiali del reticolo rurale oggetto degli sversamenti degli sfioratori di piena di alcuni centri urbani della città metropolitana di Milano.
Verrà messo a punto un approccio metodologico solido e scalabile per il rilevamento di SARS-CoV-2-RNA nelle acque superficiali, al fine di stabilire il livello di contaminazione ambientale, verificare il potenziale infettivo sugli ecosistemi acquatici del reticolo rurale, indagare i processi di dispersione del virus in ambiente acquatico e la sua permanenza in natura, studiare le dinamiche di presenza e sopravvivenza del virus (mediante metodiche molecolari e colturali) in relazione alle variabili idrologiche. Allo scopo verranno mutuate alcune delle installazioni realizzate nei comuni di Gaggiano e Sedriano nel contesto del progetto Monalisa del Dip. di Scienze Agrarie ed Ambientali, dove saranno installati misuratori di portata e campionatori automatici per la raccolta in continuo delle acque presenti nella roggia prima e dopo le fasi di sfioro.