La Regione Lombardia ha posto negli ultimi anni grande attenzione ai temi della telesorveglianza domiciliare dei pazienti “fragili” con patologie croniche (vedi progetti Nuove Reti Sanitarie e Telemaco).
All’interno di tale scenario, SECURE (Sistema intelligEnte per diagnosi preCoci e follow-Up domiciliaRE) ha come obiettivo la progettazione, realizzazione prototipale e sperimentazione di un innovativo monitoraggio wireless di parametri vitali e attività quotidiane che permette di effettuare in tempo reale diagnosi precoci, controllo a distanza e supporto alle decisioni cliniche.
Il progetto prevede la realizzazione di un prototipo di sistema che consente sia di monitorare il paziente fragile nelle sue usuali attività quotidiane sia di identificare, al suo insorgere, ogni evento critico come la risultante di progressive, minime variazioni dei parametri che, presi in modo puntiforme e singolarmente non hanno rilievo clinico, mentre con l’incrocio di tutte le variabili monitorate possono essere predittivi della condizione di rischio.
Nel caso, ad esempio, dei pazienti affetti da malattie dementigene, si possono avere sia situazioni cliniche di precario compenso di circolo, rischio di variazioni pressorie, precario bilancio idro-salino, alterazioni della deambulazione, alterazione dell’apporto alimentare, nutrizione non bilanciata, sia marcate modificazioni del comportamento, come alterazioni del ritmo sonno/veglia, esecuzione di comportamenti a rischio, allontanamento dalla propria abitazione, ecc .
Il progetto consente di rilevare marker clinici e comportamentali di fondamentale importanza per la diagnosi precoce (non essendo ancora disponibili marker biologici di elevata specificità e sensibilità) e per una efficace gestione assistenziale; inoltre consentendo il monitoraggio del paziente nel proprio ambiente, mette in evidenza – in un contesto di vita quotidiana – il livello di menomazione delle abilità. E’ quindi di particolare interesse l’esigenza di riuscire a documentare tutte le attività del soggetto in ambiente domestico e/o in mobilità.
Tale esigenza potrebbe essere soddisfatta dalla realizzazione di un nuovo, innovativo sistema di Telemedicina (oggi non presente sul mercato mondiale) che permette, attraverso sensoristica avanzata wearable e/o installata presso l’abitazione, la rilevazione dei parametri vitali (body sensor) e del contesto ambientale (ambient sensor), la loro analisi, da parte di uno specifico layer mobile e attraverso tecniche di apprendimento automatico integrate con il ragionamento ontologico, la loro gestione centralizzata da parte di una piattaforma realizzata per garantire, mediante un fascicolo sanitario elettronico e adeguati sistemi di knowledge management, il supporto alle decisioni, i processi di telesorveglianza ed emergenza previsti.
Il contesto tecnologico a supporto di un sistema di telecontrollo di questo genere si declina integralmente nell’ambito delle soluzioni multi tier che hanno un focus principale sulla mobilità del soggetto monitorato e sulla interazione tra sensori, gateway mobili e sistemi centrali, con particolare riferimento all’ambito delle Wireless Sensor Network e alla loro interazione con gateway in mobilità che possano essere costituti da apparati standard di uso comune, diffusi sul mercato, quali gli smartphone Android. L'utilizzo di sensori di ridotte dimensioni (in alcuni casi integrati in oggetti di uso comune come gli smartphone), e di reti wireless per la comunicazione fra le diverse componenti dell'architettura, permette di ridurre al minimo l'invasività del sistema.