Sorveglianza dell'incidenza delle paralisi flaccide acute e delle infezioni da poliovirus. Ricerca di poliovirus in soggetti con immunodeficienze e nell'ambiente
Progetto L’attività di ricerca è volta a controllare e contrastare il rischio di reintroduzione nel nostro Paese di poliovirus neurovirulenti, selvaggi o vaccino-derivati, In considerazione del fatto che la sorveglianza attiva della paralisi flaccida acuta (AFP) è ritenuto il sistema più potente per valutare la presenza nella popolazione di poliovirus selvaggi il gruppo di ricerca opera attraverso il consolidamento e lo sviluppo operativo in Regione Lombardia della rete nazionale di sorveglianza della AFP coordinata da ISS e Ministero della Salute. Ad integrazione e supporto della citata sorveglianza viene svolta anche la ricerca nell’ambiente di poliovirus e virus enterici non-polio.
Attualmente, i progetti in atto riguardano due principali linee di ricerca:
Argomento 1. Sorveglianza attiva della AFP
- ricerca attiva sistematica presso tutte le AO regionali partecipanti alla rete di sorveglianza dei casi di paralisi flaccida acuta (possibile poliomielite) nel rispetto dei rigorosi criteri di qualità del WHO
- in quanto laboratorio accreditato WHO avvio immediato e svolgimento di indagini per l’individuazione di virus poliomielitici e la loro caratterizzazione antigenica e molecolare su idonei campioni biologici dei casi segnalati.
Argomento 2. Sorveglianza ambientale della circolazione di poliovirus e virus enterici non-polio
- Valutazione delle caratteristiche di contaminazione virale dei reflui urbani nella città di Milano tramite l’analisi sistematica di liquami all’ingresso dei depuratori, prima dei trattamenti.