Il principale obiettivo di GenData 2020 è la realizzazione di nuove soluzioni tecnologiche innovative per il supporto di sistemi di healthcare di prossima generazione. Prevediamo che, in un prossimo futuro, la medicina genomica sarà pienamente integrata nella cura dei pazienti e i dati genomici faranno parte dell’informazione medica di ciascuno di noi. Se questo scenario impatta positivamente sulle nostre vite (ad es., le diagnosi genomiche permetterebbero di curare gli individui seguendo terapie personalizzate), solleva al contempo vari problemi da affrontare quali il modo in cui i dati genomici sono modellati e interrogati o la necessità di proteggere la privacy delle informazioni sensibili. In questo progetto, UNIMI si focalizzerà su aspetti di sicurezza e privacy, fattori chiave per una buona integrazione della genomica nei sistemi di healthcare. Come garantiamo che i nostri dati genomici sensibili siano adeguatamente protetti? Come assicuriamo che la privacy degli individui che partecipano a studi medici sia preservata? Come garantiamo che solo soggetti autorizzati accedano i dati genomici? UNIMI risponderà a queste ed altre domande sviluppando soluzioni innovative che risolvano le questioni di sicurezza e di privacy legate alla memorizzazione, raccolta, diffusione ed utilizzo di dati genomici.
UNIMI coordina il WP6 su sicurezza, privacy e trust, e parteciperà ai WP1 e WP7 che riguardano, rispettivamente, la modellazione di dati genomici e i casi d’uso. Descriviamo brevemente gli obiettivi di questi WP ed i principali contributi di UNIMI.
Il WP1 si occuperà della progettazione del modello di dati GenData 2020, considerando le diverse caratteristiche dei dati genomici e fornendo un linguaggio di alto livello per l’estrazione selettiva dei dati. UNIMI collaborerà alla definizione del modello dei dati per garantire che includa gli aspetti necessari per la specifica e la realizzazione di controlli di sicurezza e privacy. Svilupperà inoltre una semantica formale e rigorosa per (una parte) del modello concettuale e definirà una semantica formale eseguibile per il linguaggio di interrogazione.
Il WP6 si focalizzerà su soluzioni tecnologiche per garantire la protezione sia dei dati genomici sia delle relative applicazioni (ad es., test genetici). Essendo altamente sensibili, i dati genomici verranno spesso memorizzati e manipolati in forma cifrata. UNIMI collaborerà all’identificazione delle proprietà che devono essere rispettate dalle soluzioni crittografiche utilizzate per i dati e le applicazioni. Inoltre, svilupperà tecniche innovative di protezione dei dati che, considerando le peculiarità che caratterizzano i dati genomici, assicurino che le informazioni private non siano divulgate a soggetti non autorizzati quando i dati (o viste su essi) sono pubblicati o condivisi e che la privacy e l’integrità dei dati siano preservate anche quando la memorizzazione dei dati è gestita da server esterni. UNIMI svilupperà un modello, un linguaggio e un meccanismo per il controllo dell’accesso per la specifica e l’implementazione di autorizzazioni che regolano l’accesso ai dati genomici. Modello e linguaggio saranno espressivi e flessibili, in grado di considerare diverse informazioni di contesto come, ad esempio, la tipologia ed il ruolo degli utenti, lo scopo d’uso, l’origine e il livello di sensibilità dei dati. Inoltre, UNIMI svilupperà metriche per valutare sia i rischi per la privacy dovuti alla pubblicazione e condivisione di dati genomici sia l’utilità dei dati sanitizzati.
Il WP7 sarà principalmente dedicato alla validazione delle soluzioni sviluppate nell’ambito di GenData 2020. UNIMI sarà direttamente coinvolta nel terzo caso d’uso, dedicato al rilascio di dati anonimizzati e sanitizzati. In particolare, UNIMI contribuirà all’identificazione dei requisiti di
UNIMI coordina il WP6 su sicurezza, privacy e trust, e parteciperà ai WP1 e WP7 che riguardano, rispettivamente, la modellazione di dati genomici e i casi d’uso. Descriviamo brevemente gli obiettivi di questi WP ed i principali contributi di UNIMI.
Il WP1 si occuperà della progettazione del modello di dati GenData 2020, considerando le diverse caratteristiche dei dati genomici e fornendo un linguaggio di alto livello per l’estrazione selettiva dei dati. UNIMI collaborerà alla definizione del modello dei dati per garantire che includa gli aspetti necessari per la specifica e la realizzazione di controlli di sicurezza e privacy. Svilupperà inoltre una semantica formale e rigorosa per (una parte) del modello concettuale e definirà una semantica formale eseguibile per il linguaggio di interrogazione.
Il WP6 si focalizzerà su soluzioni tecnologiche per garantire la protezione sia dei dati genomici sia delle relative applicazioni (ad es., test genetici). Essendo altamente sensibili, i dati genomici verranno spesso memorizzati e manipolati in forma cifrata. UNIMI collaborerà all’identificazione delle proprietà che devono essere rispettate dalle soluzioni crittografiche utilizzate per i dati e le applicazioni. Inoltre, svilupperà tecniche innovative di protezione dei dati che, considerando le peculiarità che caratterizzano i dati genomici, assicurino che le informazioni private non siano divulgate a soggetti non autorizzati quando i dati (o viste su essi) sono pubblicati o condivisi e che la privacy e l’integrità dei dati siano preservate anche quando la memorizzazione dei dati è gestita da server esterni. UNIMI svilupperà un modello, un linguaggio e un meccanismo per il controllo dell’accesso per la specifica e l’implementazione di autorizzazioni che regolano l’accesso ai dati genomici. Modello e linguaggio saranno espressivi e flessibili, in grado di considerare diverse informazioni di contesto come, ad esempio, la tipologia ed il ruolo degli utenti, lo scopo d’uso, l’origine e il livello di sensibilità dei dati. Inoltre, UNIMI svilupperà metriche per valutare sia i rischi per la privacy dovuti alla pubblicazione e condivisione di dati genomici sia l’utilità dei dati sanitizzati.
Il WP7 sarà principalmente dedicato alla validazione delle soluzioni sviluppate nell’ambito di GenData 2020. UNIMI sarà direttamente coinvolta nel terzo caso d’uso, dedicato al rilascio di dati anonimizzati e sanitizzati. In particolare, UNIMI contribuirà all’identificazione dei requisiti di