Il progetto è articolato in vari punti, corrispondenti agli interessi di studio dei componenti del gruppo di ricerca, che si ripartiranno in sottogruppi, secondo varie direttrici:
1) analisi e pubblicazioni di testi in edizione critica, con riscontri su codici e prime stampe e approfondimento dei problemi connessi alla loro elaborazione e tradizione (attribuzioni, assetto testuale, redazioni multiple, datazioni, esegesi);
2) la memoria degli scrittori, con particolare attenzione all’intertestualità, all’eredità classica, alle forme di fruizione delle fonti, alle tecniche imitative;
3) le poetiche, le tecniche compositive, lo stile, i rapporti con le letterature di altre lingue.
La natura stessa della disciplina comporta un ampio orizzonte di ricerca, che si estende su tutto l’arco storico della letteratura italiana. Si individuano tuttavia precisi campi d’interesse specialistico che rimandano ai principali secoli della nostra civiltà letteraria.
Per il Trecento si rileva l’interesse per Dante (in particolare il rapporto della Commedia con i libri vetero e neo-testamentari; l’assimilazione nel corpo del poema di generi e forme letterarie popolari; il ruolo del personaggio Dante nella Commedia in relazione anche con le altre opere; la storia della critica anglosassone). Sono studiati anche Petrarca (per la dimensione macrotestuale e stilistica dei Rvf) e Boccaccio (con particolare attenzione agli aspetti narratologici del Decameron).
Per l’età umanistica e rinascimentale sono previsti studi su l’Orlando Innamorato e il Furioso; il petrarchismo; la trattatistica di Francesco Barbaro e dell’Alberti; la novellistica, in particolare di Bandello; la prosa d’invenzione fantastica (ambito che sarà studiato comparativamente anche per il Novecento). Inoltre è previsto un convegno dedicato a Guicciardini, XIV edizione dei Convegni di studio di Gargnano del Garda, organizzati dal Dipartimento di Filologia moderna con partecipazione di componenti del gruppo di ricerca e da altri studiosi italiani e stranieri.
Per i secoli più vicini a noi, che tradizionalmente sono stati sempre oggetto privilegiato di studio da parte della scuola milanese, verranno indagati le teorie estetiche in età illuministica; il rapporto tra letteratura e scienza; la cultura di età Napoleonica. Tra gli autori del Settecento si propongono ricerche su Metastasio (l’epistolario) e Parini (le poesie satiriche). Sono previsti inoltre edizioni di testi e studi specifici su autori della prima metà del secolo XIX (Manzoni, Porta, Leopardi), nonché indagini sui rapporti tra letteratura, politica e giornalismo nell’Ottocento.
Infine si studierà anche la cultura fra secondo Ottocento e Novecento, dalle figure più eminenti di Croce e Gentile nei loro rapporti con la cultura europea e le correnti letterarie e filosofiche romantico-positivistiche fino alla letteratura degli Italiani della grande Emigrazione.