Studio del rischio cardiovascolare e della prevalenza di dislipidemie (ipercolesterolemia ed ipertrigliceridemia) in una coorte di pazienti HIV positivi in terapia antiretrovirale.
Progetto PRESUPPOSTI: l¿introduzione della HAART ha radicalmente modificato la storia naturale dell¿infezione da HIV riducendo l¿incidenza di infezioni opportunistiche e la mortalità per AIDS. Effetti collaterali inattesi si sono andati evidenziando negli ultimi anni; tra questi in particolare, le alterazioni del tessuto adiposo e del metabolismo glucidico e lipidico nonché il potenziale incremento del rischio di patologia cardiovascolare (CV). Un importante studio di coorte in 30000 pazienti ha evidenziato che l¿incremento di rischio CV è correlato a fattori tradizionali oltre che alla durata della HAART, con differenze di rischio in relazione ai diversi farmaci del regime. Risulta pertanto di primaria importanza il monitoraggio del profilo lipidico e glucidico nei pazienti HIV positivi, nonché la valutazione del rischio CV individuale.
OBIETTIVO DELLA RICERCA:
lo studio si propone di valutare il ruolo dell¿infezione da HIV, dei fattori di rischio tradizionali e della HAART nel determinare lo sviluppo di alterazioni del profilo lipidico e glucidico e un aumentato rischio CV.
DESCRIZIONE:
Disegno dello studio: studio di coorte, prospettico
Numero di pazienti da includere: ¿ 500
Criteri di inclusione: tutti i pazienti consecutivamente osservati presso la Clinica di Malattie Infettive presso l¿Ospedale San Paolo nel 2008.
Esami e valutazioni: Al basale ed annualmente verranno eseguiti raccolta dei dati demografici ed anamnestici, valutazione dei fattori di rischio tradizionali (BMI, fumo, precedenti eventi CV, familiarità, ipertensione arteriosa), valutazione del regime HAART in atto, esami ematochimici, trigliceridi, colestesolo totale, LDL, HDL, conte linfociti CD4+ e HIV RNA, curva glicemica da carico, carte del rischio CV (carta Cuore e Framingham) questionario sulle abitudini alimentari, doppler TSA.
Ogni 3 mesi verranno eseguiti: esame obiettivo, esami ematochimici, conte CD4 e HIV RNA.
In caso di aumentato rischio CV si individueranno eventuali fattori individuali modificabili e si attuerà, laddove necessario, una modifica della terapia antiretrovirale in atto e/o si instaurerà una terapia con statine o fibrati laddove ritenuto opportuno.