Ricerca, traduzione, analisi e massimazione della giurisprudenza spagnola di ogni ordine e grado riguardante fattispecie pertinenti ai diversi settori di studio del Diritto ecclesiastico
Progetto La presente ricerca si pone come continuazione e quindi aggiornamento per gli anni 2007/2008 della raccolta di sentenze spagnole di ogni ordine e grado, riguardanti fattispecie in cui rilevi il fattore religioso, destinata alla pubblicazione nella rivista Quaderni di diritto e politica ecclesiastica 2008, ediz. Il Mulino. L'esito di tale ricerca, infatti, entra a far parte della più ampia raccolta di giurisprudenza italiana, straniera ed europea che detta rivista pubblica annualmente, in apposito volume, fin dal 1989, con l'intento di delineare gli orientamenti, specie i più controversi, del c.d. diritto vivente nell'ambito della fenomenologia religiosa.
D'altra parte, sono tutt'ora vive le ragioni di interesse comparativo per l'ordinamento spagnolo, già formulate nella analoga richiesta di finanziamento dell'anno precedente a questo, particolarmente da segnalare nella parallela, anche se non simmetrica nè uniforme, evoluzione ordinamentale di Italia e Spagna, dal confessionismo dello Stato autoritario del secolo scorso alla laicità che preserva la collaborazione pattizia con le Chiese degli attuali assetti democratici.
Resta altresì invariato l'obbiettivo ultimo della presente ricerca, che si sostanzia nell'intento di divulgare gli esiti giurisprudenziali stranieri in modo da renderli immediatamente fruibili all'investigazione scientifica e leggibili nel quadro più ampio del Diritto ecclesiastico comparato.
A tale fine, continua la ormai consolidata collaborazione con alcuni docenti di Università spagnole, in particolare con il prof. A. Motilla, dell'Università Carlo III di Madrid, grazie alla quale è possibile una selezione ragionata del materiale giurisprudenziale. Le sentenze sono poi tradotte sotto il profilo linguistico, con l'avvertenza che una mera trasposizione letterale non sarebbe sufficiente ad individuare concetti ed istituti appartenenti ad ordinamento comunque diverso dal nostro; vengono poi suddivise e sistemate per i vari sotto-settori in cui si articola convenzionalmente il Diritto ecclesiastico e, conseguentemente, analizzate con la elaborazione di massime e titoletti in modo da facilitarne la consultazione. Anche in questo caso, è imprescindibile la informatizzazione degli strumenti di lavoro, affinchè sia possibile la elaborazione, archiviazione e trasmissione dei dati in collegamento con la redazione centrale della rivista in cui saranno pubblicati e pertanto il finanziamento richiesto è finalizzato in parte al funzionamento degli stessi.