Conseguenze delle dimensioni e dell'assortimento produttivo sull'efficienza del settore bancario
Progetto La ricerca si propone, sulla base di studi già svolti nel recente passato circa gli effetti delle dimensioni e dell'assortimento produttivo sui costi e sui margini bancari, di approfondire questi temi attraverso elaborazioni statistiche ed econometriche. Il confronto tra verifica empirica e nuove correnti di pensiero può contribuire a gettare ulteriore luce sul tema. Questo argomento, che è stato trattato ampiamente nella letteratura internazionale e soprattutto in quella statunitense presenta alcuni elementi di difformità per quanto attiene all'individuazione dell'output e degli inputs Non sono d'altro canto definite in maniera adeguata le relazioni tra economie di scala ed economie da produzione congiunta (c.d. "economie di scopo"). Concettualmente diverse appaiono poi le economie di scala da impresa e da impianto (queste ultime tra l'altro sono state pochissimo trattate in dottrina). La ricerca cercherà di esplorare anche i vantaggi relativi dei diversi metodi di approccio alla stima dei rendimenti di scala.
Il materiale empirico di cui già si dispone è basato sulla banca dati Bankscope il cui abbonamento annuale è stato recentemente sottoscritto dal dipartimento di Economia, Diritto del Lavoro e Diritto Tributario di cui fanno parte i componenti del gruppo di ricerca. Scopo della ricerca è anche quindi, attraverso stime econometriche, di rintracciare indicatori di efficienza per il settore bancario ricostruendo le cause di differenti risultati in termini di costosità e di redditività.