Il presente progetto si inserisce nelle linee di ricerca relative all'emergere dei diritti indigeni in America Latina che la dott. Rosti ha svolto negli ultimi anni, grazie a due contributi FIRST intitolati, rispettivamente, "Il riconoscimento dei diritti indigeni nella Costituzione argentina del 1994. Bilancio del primo decennio con particolare attenzione ai diritti fondiari" (2005) e "I diritti indigeni nei paesi fondatori del Mercosur: rivendicazione, riconoscimento e attuazione" (2007). L'attività di ricerca sino ad ora svolta ha avuto come risultati la pubblicazione di saggi riportati nell'elenco delle pubblicazioni e l'organizzazione di lezioni e conferenze nell'ambito dell'attività didattica svolta, suscitando interesse e partecipazione degli studenti.
La ricerca che si propone sposta l'attenzione dai paesi del Cono Sud sino ad ora studiati all'area andina e, in particolare, alla Bolivia. Tale regione, a differenza di quella meridionale, si caratterizza per una maggior percentuale di popolazione d'origine indigena, e la Bolivia, in particolare, ha il 62% della popolazione che si autoidentifica come indigena (censimento del 2001). Inoltre, dal 2005, il Presidente della repubblica è Evo Morales Aima, di origine indigena e promotore di un riforma costituzionale che riconosca i diritti alle maggioranze indigene, che è stata approvata nel dicembre 2007 dalla maggioranza del Congresso fra polemiche e resistenze in tutto il paese, mentre si attendono a breve gli esiti del referendum, che dovrebbe favorirne la promulgazione.
Con tali premesse che collegano la ricerca a tematiche di estrema attualità, la dott.Rosti si propone di analizzare e di individuare, innanzitutto, gli aspetti storico-politici, socio-giuridici e culturali dell'area andina, in generale, e della realtà boliviana, in particolare, correlati con le popolazioni indigene presenti. Quindi, svolgere un¿analisi del testo della nuova Costituzione e dei suoi contenuti innovativi, considerando se abbiano o meno accolto le rivendicazioni originali e storiche del movimento indigeno. Infine, analizzare le reazioni alla riforma costituzionale non solo dal punto di vista politico, ma anche sociale e culturale - con una inevitabile considerazione delle implicazioni economiche - e le sue conseguenze sia a livello nazionale sia a livello internazionale. In quest'ultima prospettiva, non è da sottovalutare il ruolo di modello che la nuova Costituzione boliviana possa svolgere in futuro per i movimenti indigeni del continente latino-americano.
In linea con le precedenti ricerche e nel rispetto della preparazione scientifica della proponente, la ricerca sarà svolta nella prospettiva sia socio-giuridica sia teorico-filosofica. Per quanto riguarda gli obiettivi, la ricerca si propone una duplice ricaduta: scientifica, attraverso la pubblicazione dei risultati in uno o più saggi, e didattica, poiché i risultati verranno utilizzati anche come materiale per l'attività didattica.