La ricerca, dopo che la Corte costituzionale ha sfaldato la precedente legislazione penale posta con il codice Rocco, vuole individuare le nuove linee aperte dalla riforma del 2006 ed in particolare vuole individuare la ratio e la tutela dei reati che fanno riferimento alle confessioni religiose.
Peraltro, la legislazione riformata non sembra esaustiva e lascia intatta una problematica relativa sia alla bestemmia sia alla normativa inquadrabile nella lotta alla discriminazione razziale.
Si tratta di accertare se la normativa penale posta a tutela delle confessioni religiose sia integrabile con quella tesa a prevenire e reprimere la discriminazione razziale.
L'ampio panorama normativo dovrà essere esaminato attraverso le decisioni della giurisprudenza di merito e di legittimità, rese in un momento particolarmente delicato del nostro ordinamento in cui si è venuto a delineare il contrasto tra l'esigenza della sicurezza delle persone e quella del rispetto della libertà religiosa e della libertà di espressione.