Influenza della somministrazione di antiossidanti naturali nell'alimentazione del suino: effetti sulle preformance di crescita e sulla qualità nutrizionale e sensoriale delle carni
Progetto Presupposti
I benefici effetti delle sostanze naturali sono riferibili soprattutto ad azioni di tipo antiossidante, antimicrobica e di stimolazione della risposta immunitaria. In generale si può affermare che nelle spezie ed erbe i composti chimici più rappresentativi sono flavonoidi, terpenoidi e fenoli (Lippincott et al. 1998). I composti, fenolici in particolare, sono sostanze di origine naturale con un ampio raggio di attività biologiche e tra questi verbacoside e teupolioside vengono indicati come due tra i più potenti antiossidanti naturali (Piccinelli et al., 2004). La loro attività antiossidante e positivi effetti sulle performance sono già stata evidenziati nel suinetto in post svezzamento (Corino et al.,Ital.J.Anim.Sci., 6:553-555, 2007)*.
Scopo della ricerca
Scopo della presente ricerca è valutare gli effetti della somministrazione di verbacoside e teupolioside a suini in accrescimento/ingrasso su performances di crescita, caratteristiche delle carcasse e delle carni e sulla qualità nutrizionale e sensoriale della carne.
Materiale e Metodi
Per la prova sperimentale saranno utilizzati 40 suini, metà maschi castrati e metà femmine, del peso iniziale di circa 30 kg suddivisi in 2 gruppi sperimentali di 20 soggetti ciascuno ripartiti in 5 box da 4 suini ciascuno in modo uniforme in base al peso vivo, al sesso e alla nidiata di appartenenza. Gli animali verranno alimentati ad libitum fino al peso di macellazione (110 kg) con diete isoenergetiche ed isoproteiche. Il mangime sperimentale sarà differenziato per l'introduzione nel gruppo Trattato di 5 mg di verbascoside + 1 mg di teupolioside per kg mangime. Nel corso della prova verranno effettuati i seguenti rilievi: peso dei suini ogni 30d, consumo alimentare di gruppo, tasso di mortalità ed interventi terapeutici. Alla macellazione saranno effettuati prelievi di campioni di grasso dorsale e di muscolo longissimus dorsi (LD). Sui campioni di muscolo LD verranno valutati: colore, pH, composizione chimica, colesterolo totale, stabilità ossidativa (TBARS), drip loss, perdite di cottura e caratteristiche sensoriali (come descritto da Corino et al., 2002, Meat Sci., 60: 1-8). I particolare sarà utilizzato un panel di giudici esperti (8 giudici) nella valutazione della carne di maiale e nell'utilizzo dell'analisi sensoriale descrittiva (ISO 6564, 1985). I giudici saranno selezionati e addestrati secondo le norme ISO 8586-1/2 (1993). I campioni di carne saranno valutati a diversi tempi di conservazione (a 4°C) dopo la cottura: 0 e 48 h. Sui campioni di grasso verranno valutati: stabilità ossidativa (TBARS) e colesterolo totale.
I dati saranno sottoposti ad analisi fattoriale della varianza.
Risultati attesi
La prova potrà fornire indicazioni in merito all'influenza dei fenilpropanoidi glicosidici su crescita, efficienza alimentare, caratteristiche delle carni e qualità nutrizionale e sensoriale delle stesse.