Antigeni saccaridici e loro derivati in sistemi multivalenti per l'attivazione della risposta immunitaria
Progetto Presupposti: Lo Streptococcus pneumoniae (SP) è un batterio patogeno per l'uomo ampiamente diffuso e responsabile di un ampio spettro di malattie, quali otite, sinusite e polmonite. Ai giorni d'oggi, la strategia più efficace per controllare l'insorgere di queste infezioni da SP è la vaccinazione (Posfay Barbe, K. M.; Wald, E. R., Curr. Opin. Infect. Dis., 2004, 17, 177-184). I vaccini in commercio contengono frammenti della capsula polisaccaridica batterica (CPS), che è un importante antigene di superficie del batterio invasore. Le ricerche più recenti sono rivolte alla preparazione di strutture analoghe alle naturali, ma ancora dotate di attività immunogenica, in cui siano rimosse le cause di instabilità chimica intrinseche delle molecole in questione (i ponti fosfato tra le unità oligosaccaridiche) in modo da facilitare la conservazione delle formulazioni stesse. Inoltre, rimangono da risolvere le problematiche connesse agli antigeni saccaridici che sono antigeni T-indipendenti e di alto peso molecolare. Sono quindi immunogeni poco efficaci per persone con il sistema immunitario immaturo o compromesso, quali bambini al di sotto dei due anni e anziani, e la loro immunogenicità è molto influenzata dalla lunghezza e quindi dal numero di unità ripetitive del frammento polisaccaridico somministrato.
Metodi: Al fine di studiare il potenziamento dell'immunogenicità degli antigeni saccaridici si intendono sviluppare vaccini in cui la parte saccaridica sia coniugata ad immunoadiuvanti in modo da avere un composto sintetico che stimoli in maniera efficace il sistema immunitario. Recentemente è stato riportato in letteratura che lipopeptidi, quali il Pam3Cys (tri-palmitoil gliceril cisteina), sono potenti attivatori dei linfociti B e dei macrofagi (BenMohamed, L.; Wechsler, S. L.; Nesburn, A. B., Lancet Infect. Dis., 2002, 2, 425-431), il che li rende potenzialmente sfruttabili per lo sviluppo di vaccini coniugati.
Obiettivi: Verranno preparati glicoconiugati in cui l'unità ripetitiva del trisaccaride naturale dello SP serotipo 19F, o suoi analoghi stabilizzati, saranno legati al Pam3Cys, in modo da valutare se la presenza dell'adiuvante permetta un'efficace attivazione del sistema immunitario a dispetto della presenza di un numero basso di unità ripetitive.