Shadoo, il cui cDNA è stato identificato e clonato da noi, è l¿unica proteina ¿prion-like¿ presente in tutti i vertebrati, dai pesci all¿uomo, inoltre sia il gene che il suo contesto genomico sono stati ben conservati durante l¿evoluzione. Queste osservazioni hanno suggerito un probabile ruolo funzionale di rilievo. Recentemente, Shadoo è stata presa in considerazione ed interpretata, da un altro gruppo di ricerca, come il terzo membro della ¿famiglia della proteina prionica¿.
I nostri studi di espressione del trascritto in zebrafish hanno confermato nell¿adulto una prevalente presenza nel sistema nervoso centrale, come avevamo già riportato per alcuni mammiferi. Nell¿embrione il trascritto è presente diffusamente sin dai primi stadi di sviluppo, ma a partire dalla tarda somitogenesi inizia a localizzarsi prevalentemente nel tubo neurale, suggerendo che Shadoo possa agire sia da fattore materno che embrionale con funzioni probabilmente differenti. Embrioni con gravi difetti di sviluppo del sistema nervoso sono stati osservati in seguito ad esperimenti di perdita di funzione mediante microiniezione di oligo-antisenso modificati.
Lo scopo di questa ricerca è completare questo primo approccio funzionale caratterizzando più finemente i fenotipi ottenuti. A tal fine verranno condotte analisi istologiche degli embrioni trattati per valutare le condizioni dei diversi distretti del sistema nervoso; inoltre verranno svolti esperimenti di ibridazione in situ whole mount per la valutazione dei territori di espressione di geni coinvolti nello sviluppo del tubo neurale (ed eventuale interazione con Shadoo). In parallelo verranno condotti saggi di immunoistochimica per l¿analisi di alcune componenti del citoscheletro neuronale.