Lo stress è un meccanismo adattativo che permette all'animale di reagire rapidamente nei confronti di un evento che cambia il suo status omeostatico. L'organismo risponde allo stress attivando molteplici meccanismi fisiologici e coinvolgendo diversi apparati. Si parla di un circuito "psico-neuro-endocrino-immunologico" che è in grado di produrre risposte comportamentali e immunologiche allo stress. Il livello di stress in un animale può essere misurato attraverso l'utilizzo di parametri comportamentali e fisiologici. L'utilizzo contemporaneo di entrambi i tipi di misurazione permette una valutazione migliore e più affidabile del livello di stress e del grado di benessere.
Lo studio ha lo scopo di valutare l'efficacia di una dieta contenente un biopeptide derivato da una proteina idrolisata del latte, sui segni di stress, acuto e cronico, in due gruppi di cani (ansiosi e non ansiosi) ospitati presso un canile rifugio, utilizzando parametri fisiologici (cortisolo e lisozima sierico, rapporto neutrofili/linfociti, frequenza cardiaca) e comportamentali (osservazione di video e questionario).
Nello studio sono inclusi 32 cani, di entrambe i sessi, di età compresa tra i dieci mesi e gli otto anni. Sono stati esclusi cani di età superiore agli otto anni, in gestazione, affetti da patologie o sottoposti a trattamento farmacologico.
In base ad una ¿scala di valutazione dell¿ansia¿ ed ad un "questionario ansia" specificamente formulati, i cani vengono divisi in due gruppi, 16 soggetti ansiosi e 16 soggetti non ansiosi.
I 32 cani vengono quindi alloggiati in 16 box doppi contenenti ciascuno due cani appartenenti allo stesso gruppo, cercando di rendere omogenee le coppie. Infine, in modo del tutto casuale, a ciascuno dei 16 box vengono assegnate le diete (dieta o placebo) in modo da ottenere:
16 ansiosi (8 placebo + 8 dieta con biopeptide) e 16 non ansiosi (8 placebo + 8 dieta con biopeptide).
Per ogni parametro fisiologico e comportamentale vengono effettuati un rilevamento basale seguito da tre ripetizioni a distanza a distanza di 4 settimane l'una dall'altra.
I prelievi ematici vengono eseguiti seguendo uno specifico ordine, con i cani a digiuno dalla sera precedente, tra le 14 e le 16, con prelievo dalla vena giugulare.
La misurazione della frequenza cardiaca è effettuata con l'utilizzo di un cardiofrequenzimetro Polar fissato al torace dei cani per una durata di 10 minuti durante la quale viene inoltre effettuata la ripresa video.
I disturbi comportamentali correlati all'ansia e le loro implicazioni sull'equilibrio omeostatico dell'organismo, rappresentano uno settori di maggior rilevanza ed interesse in medicina comportamentale veterinaria. L'utilizzo di una dieta con proprietà ansiolitiche potrebbe trovare un ampio risvolto pratico nel trattamento di tali disturbi, sia per la facilità di somministrazione sia per l'utilizzo a lungo termine.