PRESUPPOSTI La Graft versus host disease (GVHD) è una grave patologia che insorge nei pazienti sottoposti a trapianto di midollo allogenico, terapia utilizzata soprattutto per il trattamento di tumori ematopoietici. Tale patologia è dovuta all'attivazione dei linfociti T del donatore verso gli antigeni di istocompatibilità diversi espressi dalle cellule dell'ospite. Nei pazienti oncologici i linfociti T attivati possono però mediare un effetto benefico, dovuto al riconoscimento e alla distruzione di cellule tumorali del paziente, noto come Graft versus Tumor (GVT). L'attivazione delle cellule T richiede, oltre al segnale fornito dal legame dell'antigene, un segnale costimolatorio dalle cellule dell'ospite attivate dalle citochine pro-infiammatorie e dalle molecole microbiche rilasciate dalla flora intestinale in seguito al trattamento mieloablativo precedente il trapianto. Abbiamo osservato un ruolo essenziale del TLR9 nella insorgenza della GVHD, presumibilmente legato al riconoscimento delle molecole di DNA batterico rilasciate capaci di attivare il recettore a livello delle cellule presentanti antigene (APCs) o di cellule epiteliali, utilizzando topi knock out per il TLR9 (TLR9-/-) trapiantati con midollo allogenico. Tali topi mostrano una forte riduzione della GVHD, associata a una ridotta proliferazione delle cellule T del donatore trapiantate e una parziale riduzione della attività stimolatoria delle APC, suggerendo che il DNA batterico potrebbero in parte attivare direttamente le APC in circolo, ma anche stimolare localmente cellule epiteliali intestinali a fornire i segnali per l'attivazione delle cellule alloreattive.
DESCRIZIONE Per definire quali cellule esprimenti il TLR9 giocano un ruolo nella attivazione della GVHD verranno costruiti topi chimerici che esprimono il TLR9 esclusivamente a livello di cellule ematopoietiche o di cellule di derivazione non ematopoietica. A tal fine, topi TLR9-/- e topi wild type (wt) condizionati verranno ricostituiti con midollo prelevato da topi wt e topi TLR9-/-, rispettivamente. I due gruppi ricostituiti insieme a un gruppo controllo di topi wt trapiantati con midollo autologo verranno sottoposti a trapianto con midollo allogenico da topi Balb e verrà analizzata nei tre gruppi la sopravvivenza e i parametri clinici di GVHD. Verrà inoltre valutato se nei topi TLR9-/- viene mantenuta la risposta benefica delle cellule T alloreattive verso cellule tumorali ematopoietiche. A tal fine verranno effettuati esperimenti di trapianto allogenico in topi TLR9-/- e wt inoculati con cellule di linfoma murino EL-4 e verrà valutata la crescita tumorale analizzando la sopravvivenza e lo sviluppo di metastasi.
OBIETTIVO Definire quali cellule esprimenti il TLR9 intervengono nella attivazione della GVHD e valutare se l'effetto terapeutico di rigetto del tumore associato al trapianto allogenico viene mantenuto in assenza del TLR9 per un eventuale impiego di antagonisti del TLR9.