Valutazione termografica e comportamentale degli effetti prodotti dall'uso di diversi tipi di imboccature nel cavallo
Progetto Le tecniche di equitazione hanno una storia antichissima e si fondano su sottili interazioni tra cavalli e uomini. Il cavaliere influenza il comportamento del cavallo attraverso stimoli impartiti con l'assetto del corpo, la posizione delle gambe e l'uso delle mani che sono in comunicazione con la bocca del cavallo attraverso le redini e l'imboccatura. La Federazione Equestre Internazionale ha manifestato crescente preoccupazione per gli effetti che l'utilizzo di stimoli troppo intensi in equitazione, quali l'uso di imboccature troppo dure e di una pressione eccessiva sulla bocca, possono avere sul benessere dei cavalli. Studi scientifici hanno dimostrato una riduzione del benessere dei cavalli montati in queste condizioni. Altri studi hanno evidenziato come la valutazione dei giudici di gara della leggerezza delle mani dei cavalieri non sia correlata alla misurazione della pressione effettivamente prodotta sulla bocca del cavallo. Da un punto di vista fisiologico, diversi gradi di pressione esercitati su una parte del corpo determinano una diversa vasocostrizione locale e conseguentemente la diminuzione della temperatura superficiale. La valutazione termografica è stata utilizzata frequentemente nella clinica equina per misurare la temperatura superficiale di parti del corpo affette da processi infiammatori e potrebbe essere impiegata con successo nella valutazione della vasocostrizione a livello orale e di commessura labiale. La presente ricerca si prefigge lo scopo di valutare gli effetti prodotti dalla pressione esercitata dai cavalieri sulla bocca dei cavalli montati con diverse imboccature. A tal fine verranno esaminati venti cavalli da sella montati con diversi tipi di imboccature (filetti, morsi, hackamore). I cavalli dovranno compiere un percorso standard eseguendo specifici movimenti: "avanti diritto", "girare a sinistra", "girare a destra" e "alt". Ciascun cavallo verrà osservato per nove ripetizioni, tre volte per ogni tipo di imboccatura. Nelle tre ripetizioni il cavaliere chiederà al cavallo di eseguire i movimenti esercitando una pressione lieve o intensa o molto intensa. Cavalli e cavaliere verranno videoregistrati ed in seguito saranno quantificati i comportamenti dei cavalli in reazione agli stimoli dati dal cavaliere. Particolare attenzione verrà riservata ai comportamenti conflittuali che vengono manifestati dai cavalli in situazioni di frustrazione, quali strattonare le redini, masticare il morso, scuotere la coda, ecc. Durante tutte le ripetizioni verrà misurata telemetricamente la frequenza cardiaca dei cavalli. Alla fine di ogni percorso verranno effettuate alcune misurazioni termografiche della commessura e labiale della cavità orale dei cavalli. I dati raccolti verranno analizzati statisticamente ed i risultati pubblicati. Questo studio può avere importanti ricadute sul benessere dei cavalli perché fornirebbe l'evidenza degli effetti prodotti da diversi stili di equitazione.