QUANTIFICAZIONE DELL'INFESTAZIONE DI LARVE DEI PARASSITI GASTROINTESINALI NEI PASCOLI ALPINI
Progetto Presupposti
La stima dell'abbondanza di larve infestanti (L3) sui pascoli fornisce informazioni essenziali per definire la dinamica di infestazione da nematodi gastrointestinali con stadio a vita libera; rappresentando il rischio cui gli animali esposti vanno incontro. L'abbondanza di L3 al pascolo, oltre ad essere una conseguenza, è un primum movens dell'infestazione per ruminanti al pascolo. Da qui la necessità di comprendere i fattori che ne regolano l'intensità come momento fondamentale per programmare opportune misure di controllo/ profilassi.
L'abbondanza di L3 al pascolo è la risultante del numero di uova emesse, determinata dall'intensità d'infestazione, numero di ospiti e loro tempo di permanenza. Inoltre le condizioni climatiche modulano lo sviluppo e la sopravvivenza delle L3 al pascolo.
Il rischio di infestazione per i ruminanti in ambiente alpino è soggetto ad ampia variabilità per l'eterogeneità che detti fattori evidenziano nei pascoli. In particolare i pascoli vengono frequentati da diverse specie di animali domestici e selvatici; i primi soggetti a differenti tipologie d'allevamento, in rapporto a provenienza, consistenza, tempi di permanenza ed intensità di infestazione.
Inoltre in ambiente alpino la marcata stagionalità sulle condizioni di temperatura ed umidità, limita ai mesi estivi lo sviluppo e la sopravvivenza delle L3, contrapponendo nei mesi invernali condizioni che portano ad una elevata mortalità. Queste condizioni variano, a parità di esposizione, lungo un gradiente altitudinale contraendo il periodo idoneo allo sviluppo delle L3 con la quota.
Obiettivi della ricerca
(i) quantificare il contributo determinato da greggi e gruppi di ruminanti selvatici alla infestazione di L3 (ii) quantificare l'esposizione ed acquisizione di nuove L3 da parte dei domestici al pascolo (iii) quantificare l'abbondanza stagionale delle L3 al pascolo (iv) quantificare l'effetto dell'altitudine su sviluppo/sopravvivenza delle L3.
Descrizione della ricerca
Il modello di studio si applica agli elminti abomasali a ciclo diretto, in particolare di ovi-caprini e stambecchi, seguiti in 4 aree campione.
(i) Per valutare il contributo all'infestazione delle aree campione verrà quantificata l'abbondanza di L3 prima e dopo il passaggio di greggi di ovi-caprini e di branchi di stambecchi. Per le analisi, in ciascuna area verranno quantificate: numero dei soggetti, intensità di infestazione e tempo di permanenza (ii) Per valutare l'effetto dell'esposizione sui pascoli, in 2 greggi campione verrà effettuato un trattamento antielmintico, successivamente verrà valutato il tasso di acquisizione di nuove infezioni attraverso esami copromicroscopici (iii) Per valutare l'abbondanza stagionale delle L3 al pascolo nelle aree campione verrà effettuato un monitoraggio a cadenza mensile (iv) Per quantificare l'effetto dell'altitudine verrà confrontata la sopravvivenza delle L3 al pascolo tra aree campione poste a diversa altitudine.