I Tricoteceni, come Deossinivalenolo (DON) e Tossina T-2 (T-2), sono fusariotossine contaminanti di cereali e mangimi, ampiamente diffuse in Europa Meridionale. La comunità scientifica ha stabilito delle priorità per valutare il rischio di esposizione a queste micotossine:
a) studi di neurotossicità, b) studi comparativi nelle diverse specie animali di tossicità e tossicocinetica, c) studi riguardanti effetti sinergici.
La presente ricerca si propone di valutare con modelli "in vitro":
1) Biodisponibilità e trasporto della T-2, con Cellule Intestinali Umane Caco-2/TC-7 clone coltivate su filtri semi-permeabili o "insert", per ottenere una polarizzazione cellulare con un comparto apicale (lume intestinale) e un comparto basolaterale (vascolare/linfatico). Il modello "in vitro" verrà allestito a 48 ore e successivamete a 60 minuti (min), con tempi intermedi (10, 20, 40 min) e consentirà di valutare il trasporto attraverso la barriera epiteliale. Al termine deli trattamenti verrà verificata l'integrità delle "tight junction" (giunzioni serrate) degli enterociti, con tecniche di immunoflurescenza con proteine marcate, ZO-1 e Occludina
2) Effetti sull' attività steroidea ed eventuale azione "endocrine disruptor" della T-2 singolarmente e associata al DON, con cellule della Granulosa (GC) di Suino, colture cellulari primarie, valutando l'attività dell'aromatasi e l'espressione del CYP19A1 e CYP11A1 a livello cellulare. GC verrranno esposte a concentrazioni scalari di T-2 e T-2 associata a DON, in presenza di IGF-1 (Insulin-Like Growth Factor-1, ricombinante umano), FSH e Testosterone, per l'attività aromatasica.
3) Neurotossicità e meccanismo di trasporto del DON e T-2 attraverso l'impiego della Barriera Emato-encefalica di Suino (BBB, Blood Brain Barrier). La BBB viene allestita con cellule endoteliali primarie di suino. Verrà valutato il trasporto paracellulare e il trasporto attivo del DON e T-2, l'eventuale coinvolgimento di MDR, Multidrug Resistance Associated Protein, ed eventuale tossicità.
4) Irritazione Cutanea della T-2 con tessuto tridimensionale (3D) ricostruito. Viene impiegato un modello di cute umana 3D, kit commerciale, con matrice di collagene umano tipo I, rivestita di collagene tipo IV. Dopo 13 giorni di coltura si ottiene un modello di epidermide altamente differenziato e stratificato.Verrà valutata la citotossicità della T-2 con il test MTT, che valutare l'attività mitocondriale.