Il dibattito sulla laicità, per vari motivi, è particolarmente vivace nell'Europa attuale. Nei paesi occidentali, in particolare, il tema dominante è forse quello del confronto con una minoranza mussulmana sempre più consistente e della difficile conciliazione tra le esigenze dei fedeli mussulmani, o meglio di una parte di questi, ed i principi di laicità dello Stato; ma anche quello delle resistenze delle comunità locali, cui le autorità sono chiamate a fare fronte, all'accoglienza delle nuove comunità religiose e a concedere loro gli spazi richiesti. Ma lo Stato laico deve confrontarsi anche, da un lato, con la rivendicazione, avanzata dalle chiese "dominanti", del diritto di partecipare attivamente al confronto su talune scelte fondamentali che si impongono alle società evolute, inserendosi a pieno titolo nel dibattito politico, prevalentemente al livello nazionale ma anche a quello sovranazionale; dall'altro, con la libertà di non credere, o di credere diversamente dalla maggioranza, sempre più rivendicata da atei, agnostici, fedeli di altre religioni, a fronte della imposizione, reale o percepita, da parte dello Stato di precetti o simboli religiosi nei luoghi pubblici o in certe cerimonie pubbliche, retaggio dei legami ben più intensi esistenti in passato tra lo Stato (e il popolo) e la chiesa maggioritaria. Si pensi in proposito alle vicende italiane di questi ultimi anni. La laicità dello Stato ed il tema connesso della libertà religiosa si trovano anche al crocevia di altri diritti fondamentali degli individui e interessi primari degli Stati: si pensi solo al nesso stretto, ma anche ai possibili conflitti, con la libertà di espressione e con quella di riunione e di associazione; ai rapporti con il diritto all¿educazione e con la libertà dell'insegnamento; o alle tensioni con le esigenze di sicurezza dello Stato, e di protezione della vita e dell'integrità personale dei cittadini, in una situazione in cui vari Stati europei si trovano sottoposti a minacce terroristiche collegate a fenomeni di fondamentalismo religioso. Obiettivo della ricerca è quello di analizzare i principi e le norme di diritto internazionale applicabili in questa materia, in particolare quelle contenute nei trattati internazionali in materia di diritti umani, prima fra tutte la Convenzione europea dei diritti umani, in relazione alla quale esiste un'ormai importante giurisprudenza su questi temi.