VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DI ZOFENOPRIL, ACE-INIBITORE DOTAT0 DI GRUPPO SULFIDRILICO, IN UN MODELLO DI IPERTENSIONE ARTERIOSA INDOTTA DA STRESS OSSIDATIVO NEL RATTO.
Progetto L'ipertensione arteriosa essenziale è associata ad una riduzione della funzione endoteliale vasodilatante monossido di azoto (NO)-dipendente, che contribuisce in modo determinante alla accelerazione del processo aterogeno vascolare nell'individuo iperteso. Un importante meccanismo nella induzione di questa disfunzione endoteliale è rappresentato dalla inattivazione dell'NO da parte delle specie reattive dell'ossigeno (come l'anione superossido) elaborate in eccesso dalla parete vascolare. Pertanto, farmaci antiipertensivi in grado di ridurre,oltre i valori pressori, anche lo stress ossidativo, presentano un evidente interesse terapeutico. A questo proposito, alcuni farmaci ACE-inibitori dotati di gruppo sulfidrilico, sembrano possedere una interessante attività antiossidante. Lo scopo della presente ricerca è quello di confrontare l'effetto di un ACE-inibitore altamente lipofilo e dotato di gruppo sulfidrilico, lo zofenopril, con quello di un classico ACE-inibitore dotato di gruppo carbossilico, l'enalapril, sullo stress ossidativo e la funzione endoteliale NO-dipendente in un modello sperimentale di ipertensione arteriosa indotta da stress ossidativo e cioè il trattamento cronico con butionina-sulfoximina (BSO). I gruppi sperimentali saranno rappresentati da: 1) ratti maschi adulti Sprague-Dawley, trattati per 2 settimane con BSO (30 mmol/l/die nell'acqua da bere); 2) ratti maschi adulti Sprague-Dawley, trattati per 2 settimane con BSO (30 mmol/l/die) + enalapril (1 mg/Kg/die); 3) ratti maschi adulti Sprague-Dawley, trattati per 2 settimane con BSO (30 mmol/l/die) + zofenopril (1,5 mg/kg/die); 4) ratti maschi adulti Sprague-Dawley, gruppo controllo. Al termine dell'esperimento saranno studiati: a) i valori di pressione arteriosa; b) parametri plasmatici di stress ossidativo (concentrazioni plasmatiche di 8-iso-PGF2alfa), di attività antiossidante (concentrazioni plasmatiche di GSH) e di disfunzione endoteliale (concentrazioni plasmatiche di dimetilarginina asimmetrica-ADMA-); c) la funzione endoteliale NO-dipendente,valutata come risposta vasodilatante di anelli di aorta toracica a concentrazioni crescenti di acetilcolina.