Una valutazione della fluttuazione della pressione oculare a breve e a lungo termine e suo effetto sulla progressione del glaucoma
Progetto La pressione intraoculare (IOP) è il principale fattore di rischio per sviluppare il glaucoma, malattia di ampia rilevanza sociale riguardando dall'1 al 2% della popolazione generale. Mentre è chiaro che l'aumentata IOP sia il principale fattore di rischio per la malattia, ad oggi un'area di incertezza e crescente interesse è rappresentata dal ruolo della fluttuazioni della IOP sia a breve (nell'ambito delle 24 ore) sia a lungo termine. Obiettivo della ricerca è quello di studiare le variazioni pressorie sia a breve (mediante curve nictemerali), sia a lungo termine (deviazioni standard dalla media di ripetute valutazioni annuali) ed il loro effetto sulla progressione del glaucoma. La metodologia, già applicata in una serie di studi pubblicati dal nostro gruppo, prevede il ricovero e la misurazione della IOP ad intervalli regolari del giorno (notte compresa) in posizione abituale (ossia supina nelle ore notturne e seduta dutante il giorno). La progressione della malattia viene misurata con una "trend analisi" del difetto medio del campo visivo). La fluttuazione della IOP sidefinisce come la deviazione standard delle singole misurazioni. La ricerca prevede uno studio, già iniziato e presentato in parte al congresso mondiale di oculistica, su almeno 200 pazienti con glaucoma, in terapia o in assenza di trattamento ipotonizzante.