Analisi degli andamenti temporali e geografici della mortalità perinatale e di altri indicatori del benessere della gravidanza
Progetto La perinatologia è uno dei settori in cui una razionalizzazione delle risorse e degli interventi sanitari può portare in assoluto a risultati maggiormente tangibili e rilevanti a livello di salute pubblica. Tale razionalizzazione necessita di una chiara definizione delle aree e dei gruppi di pazienti a maggior rischio per esiti negativi della gravidanza. Ciò è ancora più rilevante nella situazione italiana che è caratterizzata da marcate differenze nella mortalità perinatale tra le varie regioni, diffrenze che sono rimaste pressochè invariate in termini relativi, salvo poche eccezioni, neglu ultimi 20 anni. mantenere una valutazione continua ed unitaria di tutti gli indicatori di salute della gravidanza (mortalità perinatale e materna, tasso di abortività, frequenza di gravidanze extrauterine e multiple etc.) è inoltre importante per valutare ogni cambiamento.
Obbiettivo del presente progetti di ricerca è monitorare le statistiche correnti disponibile per le varie regioni italiane per quanto riguarda i seguenti indicatori di salute della gravidanza: abortività spontanea, abortività indotta, gravidanza extrauterina, gemellarità, natimortalità, mortalità perinatale ed infantile, mortalità materna. Inoltre si prevede il monitoraggio della frequenza di taglio cesareo, di parti operativi vaginali (con forcipe e ventosa) e di parti a domicilio.
Attualmente numerose fonti offrono dati basati su statistiche correnti (ISTAT, registrazione delle interruzioni volontarie di gravidanza, certificato di assistenza al parto, CEDAP). Tuttavia manca una fonte che offra tette queste informazioni in modo organizzato attraverso la pubblicazione sulle riviste ginecologiche nazionali analisi sintetiche e ragionate degli andamenti geografici e temporali di tali patologie/condizioni.
Al fine di mantenere un costante monitoraggio degli indicatori disponibili verranno ottenuti i dati relativi a statistiche correnti relative ove possibile a tutto il territorio nazionale. Ad esempio si otterranno i dati relativi al numero di nati vivi e morti e morti nel corso del primo anno di vita disponibili presso il software Health for All (HFA) fornito dall¿Organizzazione Mondiale della Sanità. Sulla base di tali dati verranno calcolati i tassi per regione ed i quozienti di mortalità per regione . Per gli altri indicatori i dati verranno ottenuti o dalle pubblicazioni cartacee ed on-line dell¿ISTAT e del sistema CEDAP.
Dal punto di vista del Servizio Sanitario Nazionale, l'identificazione di aree caratterizzate da tassi "peggiori" rappresenta una importante strumento di programmazione e prevenzione.