Studio immunocitochimico nei confronti del marker di proliferazione Ki-67 su campioni citologici di tumori perivascolari del cane
Progetto PRESUPPOSTI
I tumori perivascolari sono neoplasie che originano da diversi componenti dalla parete vascolare ad esclusione dell'origine endoteliale. Queste neoplasie sono costituite quindi da un gruppo eterogeneo di tumori (angioleiomiomi, miopericitomi, emangiopericitomi, angiofibromi, angiofibroblastomi, emangiopericitomi) con aspetti microscopici cito-istologici in parte sovrapponibili fra loro, ma con comportamento variabile da benigno a maligno. La possibilità di conoscere dati relativi ai markers di proliferazione di queste neoplasie prima della terapia chirurgica potrebbe aiutare a definire la strategia operatoria (marginale o demolitiva). la proteina Ki-67 è una proteina nucleare di peso molecolare di 345-395kDa, che gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della proliferazione cellulare. Il Ki-67 è infatti presente in tutte le cellule non in fase G0 del ciclo cellulare. A partenza dalla fase G1, il suo livello cresce nelle fasi S e G2 per raggiungere il picco nella fase M. Alla fine di questa fase è rapidamente catabolizzata. Il Ki67 è un marker di proliferazione già preso in considerazione ai fini di una correlazione prognostica di tumori mesenchimali nel cane e nell'uomo, tuttavia non esistono studi specifici riguardanti le diverse categorie di tumori perivascolari nel cane, soprattutto per quanto riguarda studi su campioni citologici.
OBIETTIVI
1-Verificare se la percentuale di cellule proliferanti, individuate attraverso la definizione dell'immunoreattività nei confronti del Ki67 su campioni citologici di sarcomi perivascolari del cane, si correla con il grado di neoplasia e il decorso clinico.
2-Valutare la concordanza fra valutazione del Ki67 in campioni citologici e istologici
3-Verificare l'utilità della valutazione del Ki67 come dato preoperatorio per definire l'aggressività della terapia chirurgica.
PIANO SPERIMENTALE
Sarà valutata prospetticamente, attraverso l'acquisizione di campioni citologici acquisiti con tecnica con ago sottile e ai quali verrà applicata una tecnica immunocitochimica, l'espressione di Ki67 in sarcomi perivascolari cutanei del cane.
A questo sarà associato un controllo istologico allo scopo di: confermare la diagnosi, definire un grading istologico,valutare attraverso immunoistochimmica l'espressione del Ki67 nelle rispettive sezioni istologiche e fare un confronto con i risultati ottenuti sui campioni citologici.
Seguirà follow-up del paziente per valutare eventuali recidive locoregionali o metastasi a distanza.
Si conta di raccogliere almeno 15-20 casi completi di follow-up.