Valutazione prospettica dello stato nutrizionale, delle sue variazioni e delle sue implicazioni cliniche e organizzative nei pazienti candidati a chirurgia maggiore gastro-intestinale e non gastrointestinale.
Progetto Secondo numerosi lavori anglosassoni il 5% della popolazione è denutrito (BMI <20Kg/m2) e dal 20 al 60% dei ricoverati in ospedale è sottopeso o a rischio di denutrizione. Molti pazienti sono denutriti già al ricovero, altri (fino al 65%) lo diventano durante la degenza (digiuno per esami e intervento).
Meno del 50% riceve adeguato supporto nutrizionale (SN) enterale o parenterale, per mancata od erronea prescrizione, problemi di erogazione, complicanze del trattamento nutrizionale e riceve alla dimissione indicazioni nutrizionali. La denutrizione influisce negativamente sulla guarigione, con una degenza più lunga e una maggior probabilità di dover trasferire il pz. in lungodegenza anzichè al domicilio.
Non esiste una valutazione economica formale dell¿impatto della denutrizione correlata a malattia, ma si stima che i costi siano assai maggiori di quelli dell¿obesità patologica, riconosciutamente assai elevati.
Nonostante la rilevanza clinica e sociale la denutrizione è frequentemente non diagnosticata e non trattata anche in ospedali di di insegnamento. In Italia non esistono dati precisi e pochi lavori sono reperibili sull¿argomento.
Verrà studiato prospetticamente lo stato nutrizionale di 100 pazienti consecutivi candidati a chirurgia maggiore,valutando:
1. dati antropometrici: Peso, Altezza, BMI, circonferenza media del braccio, plicometria cutanea;
2. calo ponderale pre-ricovero significativo (>10% nei 6 o >5% nei 3 mesi precedenti);
3. indicatori biochimici e immunologici di denutrizione (Hb Sideremia Trasferrinemia, Albumina, prealbumina, elettroliti, oligoelementi, t.di protrombina, linfociti totali, immunità cellulo mediata);
4. eventuale impedenziometria e calorimetria
5. gravità della patologia e stress metabolico della procedura
I dati saranno raccolti al primo contatto, subito prima dell¿intervento, in 5° g. post-op., alla dimissione, un mese dopo L¿intervento, e inseriti in un data base insieme ai normali dati clinici, diagnosi di ammissione, complicanze, SN fornito, tempo di degenza, dimissione domicilio o in struttura protetta.
I dati verranno valutati per diversi gruppi di pz. (>70aa. e >75aa., chir. maggiore gastrointestinale, chir.
maggiore non g.i.)
Obiettivi specifici primari dello studio sono: implementazione di un sistema di nutritional screening e nutritional assessment; verifica della prevalenza della denutrizione nei candidati a chirurgia maggiore; verifica della variazione dello stato nutrizionale durante il ricovero e il trattamento.
Obiettivi specifici secondari sono: identificare i gruppi a rischio di denutrizione; identificare i possibili interventi (SN. pre- e/o post-op, prescrizione nutrizionale alla dimissione); fornire la base dati a ulteriori studi per identificare e standardizzare appropriati protocolli nutrizionali.
Ci aspettiamo positiva e significativa ricaduta su clinical outcome,tempi di degenza,costi ospedalieri e sociali.